Redazione – È iniziato in questi giorni, con la chiusura dell’anno scolastico, l’intervento sulla scuola elementare al plesso centrale. Un complesso intervento che interesserà l’edificio con un progetto di miglioramento strutturale. Un impegno che si concretizza anche e soprattutto perché gli interventi in edilizia scolastica sono prioritari nella programmazione dei comuni e perché legati ad esigenze di sicurezza e di qualità di spazi che sono centrali per lo sviluppo della stessa comunità. La scuola prima di tutto.
A darne contezza il consigliere con delega all’edilizia scolastica Barti Scotto di Perta, che come avemmo modo già di evidenziare anni fa dalle pagine di questo giornale, non ha mai lesinato energia e tempo nel meticoloso lavoro che c’era da fare, tanto che ne auspicavamo un ruolo anche in seno ai lavori pubblici.
«Lunedi – esordisce Barti – 2 luglio c’è stata la “consegna” dell’edificio scolastico Antonio.S. al Comune per l’inizio dei tanto attesi lavori strutturali.
Al momento sono in corso sia attività propedeutiche all’allestimento del cantiere, prima fra tutte lo smontaggio delle attrezzature didattiche e la loro sistemazione presso le altre sedi dell’Istituto comprensivo Capraro, sia opere che riguardano il montaggio di impalcatura ed il ripristino della facciata esterna dell’edificio.
I lavori nello specifico prevedono un intervento strutturale per il plesso centrale ovvero miglioramento antisismico dell’edificio con l’impiego di cerchiatura in fibra di carbonio, necessaria a rendere l’intera struttura più omogenea, e quindi più rispondente alle sollecitazioni in caso di calamità».
«Sarà inoltre – e continua – realizzato nuovo manto impermeabilizzante sul lastrico di copertura necessario a scongiurare definitivamente le spiacevoli infiltrazioni che tanto ci hanno fatto penare l’anno scorso. Il progetto prevede inoltre l’adattamento funzionale della struttura, nonché il totale rifacimento della palestra e il miglioramento sismico complessivo. I lavori riguarderanno anche la parte architettonica con il rifacimento delle cornici e fasce marcapiano, nonché il recupero e la tinteggiatura delle facciate esterne.
Il progetto e la relativa richiesta erano in corso, ma i fondi che sembravano ormai persi, sono stati faticosamente recuperati e, così, dopo tante difficoltà i nostri bambini avranno la possibilità di ritornare in una scuola più bella e soprattutto più sicura».
«I lavori – e prosegue – come da capitolato dureranno circa 426 giorni compreso la palestra ma, da parte mia, e, vi assicuro, di tutti i soggetti coinvolti in questo progetto, c’è il massimo impegno affinché i tempi si riducano al minimo necessario.
Sarà un anno impegnativo e un po’complicato per tutti, studenti, genitori,personale scolastico e associazioni ma, nell’interesse supremo dei nostri figli, vi chiedo pazienza e collaborazione, affinché con la comprensione reciproca, i nostri sacrifici trovino la giusta ricompensa».
«Da consigliere comunale – e conclude – e soprattutto, da papà non nascondo di essere estremamente fiero e felice di essere riuscito, insieme al team scolastico, guidato dalla instancabile dott.ssa Martano, con cui collaboro in grande sintonia da ormai tre anni, a sbloccare questa situazione e, avviare dopo Chiaiolella, i lavori da tempo attesi di ristrutturazione e consolidamento anche del plesso capoluogo.
Voglio inoltre ricordare che il comune di procida è beneficiario di un ‘altro finanziamento che riguarderà il plesso di via Libertà, per il quale stiamo completando gli ultimi adempimenti, e appena termineranno i lavori al capoluogo partiremo».