Redazione – Balzo in avanti per la scuola procidana. A rappresentare questo andamento il dossier Eduscopio della fondazione Agnelli che “fotografa” la situazione degli istituti superiori italiani. I ricercatori della Fondazione Agnelli – Gianfranco De Simone e Martino Bernardi – hanno analizzato i dati di circa 1.100.000 diplomati italiani in oltre 6.000 istituti superiori italiani.Eduscopio analizza la qualità delle scuole superiori italiane, città per città, comune per comune, in relazione a due compiti educativi: la capacità dei licei e degli istituti tecnici di preparare e orientare gli studenti a un successivo passaggio agli studi universitari; la capacità degli istituti tecnici e degli istituti professionali di preparare l’ingresso nel mondo del lavoro per quanti, dopo il diploma, non intendono andare all’università
Sull’isola la situazione appare notevolmente migliorata. A confrontarsi sono i dati degli ultimi 4 anni dal 2014 al 2018. E il dato che ne esce fuori sembra essere positivo. Il “nautico” fa un enorme salto in avanti dal 46° al 13° posto; migliora anche lo scientifico dal 31° al 15° (superando anche il liceo di Lacco Ameno); il linguistico passa dal 9° al 14°; scienze umane, invece non viene menzionate dalle statistiche. Uno sguardo anche sugli istituti Ischitani ci permette di capire che il classico ha una lieve flessione, gli altri migliorano di poco; Poi, sia lo scientifico che gli istituti tecnici ischitani, cedono il passo agli istituti superiori di Procida. E questo un bel risultato. Non che alla comunità interessa il confronto con Ischia, ma perché un po di sano campanilismo non guasta mai.
Questi risultati confermano il livello qualitativo – con flessioni in certi anni diremo fisiologiche – della scuola procidana e costituiscono un incoraggiamento a lavorare sempre più e meglio per garantire ai ragazzi una preparazione adeguata al proseguimento degli studi.