Redazione – Quattrocentocinquantatre persone accorse al seggio non è male come segnale di vita per un partito dato morente anche sull’isola di Arturo. E anche a Procida la gente ha premiato Nicola Zingaretti. I dati alla fine della serata sono inequivocabili: Giachetti 134 preferenze; Martina 33 e Zingaretti 277.
Le reazioni a caldo dei protagonisti testimoniano il clima della giornata che ha visto molto probabilmente eletti due procidani nell’assemblea nazionale del partito.
Il primo a prendere la parola è stato il segretario del circolo locale : Raimondo Scotto di Covella: “Buon lavoro a Nicola Zingaretti, nuovo Segretario Nazionale, e a Leo Annunziata, neo Segretario Regionale.
Quella di ieri è stata una bella giornata di partecipazione democratica. A Procida hanno votato 453 persone. Abbiamo quasi raddoppiato i voti delle scorse primarie ( a onor del vero le condizioni in cui si sono svolte le 2 competizioni erano molto diverse ) e questo grazie anche al grande impegno di un Circolo che ha lavorato non contro qualcuno ma per portare al voto tanti concittadini. Un ringraziamento particolare ai componenti del seggio che hanno permesso regolari e ordinate operazioni di voto.
Attendiamo le conferme prima di fare un grande in bocca al lupo al nostro Sindaco Dino Ambrosino e a Lucia Ambrosino, capilista rispettivamente per le mozioni Zingaretti e Giachetti, come futuri membri dell’Assemblea Nazionale.
Ora tutti uniti, fianco a fianco al nuovo Segretario. Quell’unità che il popolo del Partito Democratico ha urlato il 30 Settembre 2018 in Piazza del Popolo. Perché il voto di ieri è anche e soprattutto un voto contro la paura e per guardare avanti a un futuro migliore per l’Italia e per l’Europa. E non disperdiamo le speranze e gli entusiasmi di quanti si sono impegnati in queste settimane per portare avanti le ragioni delle mozioni Martina e Giachetti (perché siamo somma, non divisione).
Un invito al Segretario Leo Annunziata. Nel nostro circolo per le primarie regionali sono state scrutinate tantissime schede bianche, ben 67. Mi auguro che presto si dia una risposta a queste tante schede bianche frutto anche di una poca considerazione dei territori isolani da parte dei candidati alla segreteria regionale. Noi ci siamo, sempre pronti ad accogliere le idee e le proposte del nuovo Segretario e rappresentargli quelle che sono le nostre criticità.
Grazie ancora a tutti. Il Partito democratico oggi ha dimostrato di esserci, di essere vivo”
Con Zingaretti era schierata la coppia formata dal sindaco Dino Ambrosino e l’avv. Porfilio Lubrano Lavadera:
“A Procida – dice Dino Ambrosino – hanno votato 453 persone, il risultato più alto della storia delle Primarie PD.
La dimostrazione che quando ci si rivolge ai cittadini con rispetto e disponibilità, si ottengono risultati insperati.
La nostra quotidianità è fatta di tante cattive notizie e di detrattori che urlano forte. Ma quando si arriva alla prova concreta viene fuori la forza della politica che guarda in avanti ed è capace di rigenerare speranza. Basta presentarsi con le carte in regola, perché i cittadini hanno sempre la capacità di scegliere bene”.
Dello stesso tenore anche il commento dell’Avv. Porfilio Lubrano: “Il suffragio elettorale partitico che – tra l’altro – mi ha visto candidato insieme a Dino Ambrosino per Zingaretti nella lista “ Piazza grande “ ( in ordine all’ambito nazionale ), ha registrato una tanto rilevante partecipazione della gente da raddoppiare sostanzialmente le ultime elezioni primarie del resto, la coscienza come la conoscenza, non si improvvisano, nè si gestiscono e/o controllano giacchè invece si esprimono, essendo libertà che si traducono nella comunità.
Questa significativa affluenza/partecipazione esprime la effettivizzazione del fondamentale principio del “ ripartire dai territori “, ovvero nella naturale destinazione e metodo democratico insito in un partito che si assume tale sin già per genìa, cementando le forze di coesione fra le comunità che si riconoscono in tale indole/dimensione valoriale e coinvolgente.
In questo rinnovarsi per ritrovarsi nella convergenza in una unica coscienza democratica fra le diverse anime che lo compongono, “ tutto è dunque è in tutto “ attualizzandosi di crescente confronto e partecipazione estesi ai vari livelli, sicchè il crescere insieme cosi inteso divenga costante ineludibile ed assorbente che arricchisca il senso di ciò che è sia rappresentatività che partecipazione diretta, ovvero in armonioso raccordo.
L’occasione è quindi propizia per porgere un sentito ringraziamento a tutti gli elettori, ivi comprese le tantissime persone che mi hanno manifestato affetto, fiducia e stima”.
Last but not least, Sebastiano Cultrera delegato del collegio e candidato – assieme all’Avv. Lucia Ambrosino – nella lista di Giachetti che dice:
“Siamo tutti un poco sorpresi per i numeri usciti da queste primarie, per quanto ancora non bene definiti. Mi sento, oramai di appartenere ad una comunità e vorrei condividerne ancora i progetti. Anna Ascani ha annunciato, per sabato un incontro a Roma per decidere su come atteggiarci politicamente nel prossimo futuro. Meno male che Anna c’è! Nel senso di meno male che Anna e Bobo ci abbiano dato il senso di una vera e rinnovata battaglia riformista. Che non può finire e non finisce con queste primarie. Il messaggio di Anna Ascani è particolarmente tempestivo perchè, a quello che ci è dato di capire NOI NON ABBIAMO PERSO: Ha perso, invece, una operazione trasformista di una parte della classe dirigente renziana che avrebbe voluto mantenere il proprio ruolo dietro Martina. Noi abbiamo scelto, da subito la CHIAREZZA. l’IDENTITA’, e la PASSIONE politica legata ai valori della migliore tradizione del riformismo italiano ed europeo. Resteranno il nostro punto di riferimento. Come proseguire la battaglia insieme lo decideremo con Anna e Bobo e con tutti noi. Ma mi sembra chiaro che quella di oggi è solo la PRIMA PARTE di una LUNGA STORIA”