Procida – La sede della Guardia Costiera , da tempo avamposto della marina militare a Marina Grande, rischia seriamente di essere solo un ricordo. Come si evince, infatti, da un documento diffuso ieri dalla stessa Capitaneria, è stata avviata una indagine di mercato per locazione di immobile da adibire a sede degli uffici proprio del circondario marittimo.
Si legge nella nota diffusa dal comandante Carapezza che “L’ufficio circondariale Marittimo di Procida sito in via Roma a necessità di individuare un immobile da condurre in locazione passiva da adibire a sede dell’ufficio circondariale Marittimo di Procida.
Le caratteristiche essenziali dell’immobile ricercato:
superficie coperta ad uso esclusivo pari a non meno di 120 metri quadrati;
completa di almeno due servizi igienici;
adeguata superficie scoperta ad uso esclusivo idonea ad ospitare auto di servizio; autonomia funzionale e in caso di porzione di immobile adeguato isolamento dalla residua parte dello stabile;
accesso indipendente;
l’immobile dovrà essere ubicato nell’ambito territoriale del comune di Procida;
l’immobile dovrà essere agevolmente raggiungibile attraverso le principali vie di comunicazioni stradali”
Nel frattempo la sospensione serale e notturna del servizio di idroambulanza dovuta proprio alla mancanza di alloggi per il personale, ha ancora una volta evidenziato quanto Procida e i procidani anche in certe situazioni riescono a trovare una via d’uscita.
E parliamo della disponibilità del B&B “Il Leone di Mare” di garantire per 60 giorni l’alloggio agli uomini di equipaggio della idroambulanza procidana.
Un gesto di sensibilità e condivisione che è stato apprezzato anche da Agostino Ingenito, presidente Abbac, Associazione dei B&B ed Affittacamere della Campania. “Abbiamo immediatamente aderito alla battaglia dal comitato coordinato da Giuseppe Giaquinto perché riteniamo assurdo che pur avendo un’ idroambulanza a disposizione vi fosse il problema dell’utilizzo, per il trasporto di ammalati verso gli ospedali della terraferma, per la difficoltà di garantire ospitalità dell’equipaggio a seguito dell’indisponibilità dei locali della Capitaneria – dichiara il presidente Agostino Ingenito.
La disponibilità offerta dai gestori Fabrizio e Luigi Muro dimostrala sensibilità dell’ospitalità extralbeghiera e di chi vive il territorio per superare le difficoltà e fare rete per le esigenze e necessità di residenti fissi e temporanei. La sicurezza e i servizi sono alla base di ogni criterio di ospitalità–conclude il presidente Abbac Agostino Ingenito”.