Procida – Non trova pace manco a cavallo delle festività natalizie la situazione inerente i loculi al cimitero. La vicenda, che abbiamo seguito da vicino da diversi mesi, sta assumendo sempre di più del grottesco se non ci fosse di mezzo la grana dei procidani.
L’ultimo atto in termini temporali è vergato 23 dicembre.
Con una lettera al Sindaco,all’assessore all’urbanistica, all’assessore al contenzioso, al Presidente Consiglio Comunale, al Segretario Generale, al Dirigente Ufficio Tecnico – infatti – la consigliera comunale Maria Capodanno ha scritto:
“Malgrado le direttive fornite dal Consiglio Comunale in merito alla verifica della legittimità del permesso a costruire i monumentini funebri a margine, nonostante i gestori della Congregazione non abbiano provveduto a fornire la documentazione richiesta da parte del Segretario Generale, a fronte di un provvedimento cautelativo di sospensione dei lavori, essi hanno prodotto ricorso al TAR e proseguito nell’incasso del saldo dagli assegnatari dei monumentini da essi disposto.
La Giunta Comunale provvedeva, giorno 28 novembre scorso, a seguito di notifica del ricorso, a nominare un avvocato di fiducia per la resistenza. Tale deliberazione non è stata a tutt’oggi formalizzata con l’evenienza che il TAR possa sentenziare in assenza della difesa da parte del Comune.
Osservato che tale comportamento omissivo da parte del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale, per quanto a conoscenza, si protrae almeno dal febbraio scorso e che arreca notevolissimi danni economici al Comune ed agli assegnatari dei loculi, diffida i Responsabili in indirizzo ad adottare con ogni urgenza i provvedimenti di legge a tutela del pubblico demanio e della buona fede dei cittadini.
In mancanza si renderà obbligatorio per tali gravi comportamenti omissivi la richiesta di interventi degli organi superiori sostitutivi e di controllo”.