Virgilio Sabetta – Permettetemi una riflessione:
questo virus non è molto differente dalla influenza stagionale, tasso di mortalità tra il 2 ed il 3% (anche se in questo momento i dati sembrano essere più elevati), solite criticità per i pazienti già affetti da altre patologie cardiorespiratorie (in questo momento i più colpiti, 75%, sembrano individui maschi tra gli 80 ed 90 anni).
Tutto questo casino si sta verificando in quanto non essendoci mai stato (questo coronavirus) siamo tutti esposti, non esiste “immunità di gregge” in poche parole…. ed essendo i posti in terapia intensiva limitati (circa 10mila in tutta Italia con una percentuale del 70% dalla Toscana a salire) chiaramente dobbiamo evitare di affollarli tutti insieme! Ieri sentivo un amico che si è trasferito in Germania, mi ha detto che sono molto tranquilli, il Governo ha dichiarato che hanno quasi 28000 posti in terapia intensiva. Inoltre si stanno avvalendo, osservandoci, della nostra esperienza e dove possono crearsi le criticità si stanno organizzando. Fin qui tutto chiaro?!? Veniamo a noi al meridione… situazione più delicata in quanto abbiamo meno posti e strutture meno performanti rispetto al nord, però questa nostra auto quarantena, quella che stiamo facendo in questi giorni quando in Campania per esempio abbiamo 200 casi accertati, ritengo, non ci aiuterà! In quanto ad emergenza quasi eliminata noi non avremo ancora nessuna immunità di gregge!
E nulla vieterà di beccarci il corona a maggio-giugno o via dicendo….”ci saranno sacche di sopravvivenza del virus senza contare gli eventuali portatori sani”… Allora quando i casi in tutta Italia diminuiranno ed in Campania saranno 1000/2000 che faremo? Quarantena ad oltranza? I cari amici Lombardi avranno immunità e potranno ripartire, muoversi liberamente mentre noi? Bahhh la situazione mi preoccupa leggermente, un mese fermi si può fare, ma 3-4 iniziano a diventare complicati…
Mi auguro che le regioni meridionali, ad emergenza al nord terminata, ESIGANO che le attrezzature (che dopo un ventennio di tagli alla Sanità adesso stanno comprando di corsa!) vengano dirottate al meridione, anzi si inizino a predisporre strutture come vecchie caserme, si requisiscano grandi navi in modo da essere pronti all’emergenza!!! Un altro amico infermiere che lavora in centro Italia mi ha sollecitato un’altra riflessione: “finita l’emergenza se ci danno i respiratori, dove troviamo il personale? Un infermiere ed un medico di area critica non si stampa e non si compra, ci vogliono mesi di addestramento non puoi mandare un neoassunto od un dermatologo a fare ciò”.
Di sicuro la sua esperienza lo porta a fare queste riflessioni e noi non possiamo fare altro che accettarle amaramente! Infine veniamo alla Gran Bretagna. Il Premier inglese sembra aver detto che mirano ad una immunità di gregge intorno al 70% e che moriranno molte persone, insomma sembra quasi rassegnato e mi fa pensare che l’unico modo per contrastare il coronavirus sia quello di prenderselo…