Procida – La seduta del civico consesso, la prima POST COVID 19, ha alimentato non poco la discussione politica sul territorio. E questo di per se è un bene. Una serie di spunti che – partendo dagli ordini del giorno discussi anche in diretta TV – ha di fatto di nuovo acceso i fari sull’attualità politico – amministrativa isolana e che ci farà compagnia questa estate considerando le elezioni amministrative di settembre. A tal proposito, il capogruppo di “Insieme in movimento” Barti Scotto di Perta, ha inteso chiarire alcune affermazioni che sono state rappresentate dal collega di maggioranza Giovanni Villani sui social.
Di seguito il comunicato STAMPA del Capogruppo di Insieme in Movimento:
“Consiglio comunale di Procida del 12 giugno 2020 seduta n°53, come al solito non si e fatta attendere la sintesi del consigliere Villani, che ormai come consuetudine non fa mancare frecciatine e illazioni a margine delle riunioni del civico consesso. Questa volta però, colpa forse anche del caldo o del lungo periodo di quarantena, la misura risulta davvero colma. Pertanto non posso più esimermi dal rispondere a tono al mio collega. Voglio innanzitutto precisare che la mia fugace apparizione, che poi tradotto in italiano significa aver lasciato in anticipo il consiglio comunale, che nonostante i ripetuti inviti non veniva convocato da febbraio, poteva magari essere evitata se lo stesso fosse iniziato all’orario stabilito, ma purtroppo come accade sempre ci tocca aspettare chi anche in questi piccoli comportamenti dimostra di non aver rispetto per le istituzioni. Vorrei ricordare al consigliere Villani che il sottoscritto fin che è rimasto in organico a questa maggioranza si è sempre adoperato per portare avanti le proprie mansioni in piena coerenza con le deleghe che il sindaco mi aveva affidato. I lavori ai plessi scolastici, il riaffidamento dell’AMP al Comune, i fondi FEAMP per la politica marittima e la pesca, sono solo alcuni esempi del lavoro svolto, senza selfie o twitter da un semplice consigliere comunale, che mi preme ricordare non percepisce alcuna indennità economica.
Il consigliere villani dovrebbe ricordare bene il lavoro che ho portato avanti per l’alienazione di alcuni terreni o piccoli fabbricati, che di sicuro non rientravano nelle mie mansioni, ma bensì in quelle del delegato al patrimonio. Del lavoro svolto non ho mai ricevuto neanche un semplice grazie, nonostante siano state raccolte cifre considerevoli, nel mentre si osannavano i ridicoli dividendi che il Marina di Procida dava a mo di elemosina al Comune. Senza dimenticare che ad oggi il super consigliere Villani non ci ha ancora spiegato come sia stato possibile perdere il 24% del pacchetto azionario che il comune deteneva nella Società che attualmente gestisce il porto turistico di Marina Grande. Personalmente non accetto da nessuno lezioni di morale politica, tanto meno da uno che dopo solo due anni di consiliatura rivendicava la presidenza di qualche società comunale. La mia scelta di rendermi autonomo e quindi di lasciare la maggioranza è stata dettata di sicuro da una profonda delusione politica ma anche e soprattutto umana e personale.
Tornando al consiglio comunale di ieri l’altrp, dove l’argomento cardine era l’approvazione del Piano Particolareggiato del Carcere di Terra Murata, vorrei ricordare che se non ci fosse stato il Covid-19 il tempo a disposizione di questa amministrazione sarebbe oramai concluso, quindi tale atto risulta approvato in piena zona cesarini. In condizioni normali nella seduta di ieri ci sarebbe stata la cerimonia ufficiale per l’insediamento del nuovo consiglio comunale, che purtroppo avremo solo in autunno. Piano Particolareggiato che a mio modesto parere andava completamente rivisto anche in considerazione del fatto che si è ancora in attesa della ricerca di mercato di recente affidata, delle due l’una.
“La predica è efficace, ha una sua eloquenza , quando parlano le opere. Cessino, ve ne prego, le parole, parlino le opere.”
Capogruppo Insieme in Movimento
Bartolomeo Scotto di Perta