Procida – La passerella elettorale – dobbiamo dirlo senza se e senza ma – del governatore della Campania Vincenzo De Luca a Ischia, per presentare due importanti opere di ammodernamento delle due strutture ospedaliere presenti sui territori di Ischia e Procida, ha acceso la miccia sulla politica isolana tra i candidati a sindaco Dino Ambrosino e Luigi Muro.
Dino Ambrosino sul finire del pomeriggio di giovedì ha ricordato il travagliato percorso di battaglia riguardante il “Gaetanina Scotto di Perrotolo” degli anni scorsi:
«La prima volta che ho sentito al telefono il Presidente De Luca – dice Dino Ambrosino – eravamo nel pieno della battaglia popolare per salvare il Pronto Soccorso di Procida. Mi garantì, molto prima che arrivasse l’esito del ricorso al Tar, che il nostro Pronto Soccorso sarebbe rimasto. Poi venne la sentenza, e la Regione stabilì di non presentare ricorso al Consiglio di Stato.
Erano i tempi in cui un commissario governativo, il dott. Polimeni, aveva deciso che l’ospedale di Procida era un ramo secco da tagliare. Ma De Luca si oppose: era all’inizio del suo mandato da Governatore della Campania come noi lo eravamo da amministratori di Procida.
Oggi non solo il nostro Pronto Soccorso è stato codificato nel Piano Ospedaliero Regionale. Ma anche, riceve 1 milione di euro di finanziamento per l’aumento della sua grandezza.
Chiudiamo il mandato, noi e De Luca, con l’investimento più importante fatto a Procida dopo i tempi di Bassolino, che mise le risorse per realizzare il Gaetanina Scotto di Perrotolo.
Che piacere avere un Presidente che viaggia con la compagnia di linea, e non disdegna di fare foto con i cittadini. Che grande serenità poter partecipare da Sindaco ad un convegno dove le Istituzioni annunciano l’investimento di risorse, a differenza dei primi mesi di amministrazione in cui dovemmo affrontare l’emergenza della difesa del nostro ospedale».
Nella mattinata di ieri la replica del candidato a Sindaco Avv. Luigi MURO:
«Il tandem degli smemorati – esordisce Muro – De Luca e Ambrosino in campagna elettorale rivendicano il rilancio dell’ Ospedale a Procida, dimenticando che:
1)De Luca ha abolito il pronto soccorso e poi è stato costretto ad inserirlo a seguito del nostro ricorso vincente al Tar;
2) il Sindaco dichiara che il ricorso era inutile e se era così perché si è accodato al nostro?
3) il vecchio finanziamento rispolverato ieri riguarda l’ampliamento della struttura : la VERA battaglia e’ evitare il graduale smembramento dei servizi sanitari che il subdolo Direttore dell’ Asl con un Sindaco supino e senza iniziativa politica, sta portando a termine.
Facciano tutti i proclami che vogliono in campagna elettorale ma qui a Procida troveranno sempre pane per i loro vampireschi denti – conclude Muro»
Nello specifico la visita di ieri l’altro ha portato a conoscenza che nel prossimo anno 2021 saranno realizzati al Rizzoli un nuovo padiglione su un terreno acquistato dalla Curia di Ischia con nuovi servizi di oncologia per un ampliamento complessivo di 2.800 metri quadrati che porterà 46 posti in letto in più e nuovi ambulatori.
Per lo Scotto di Perrotolo, che ci riguarda più da vicino, rimasto attivo come ospedale in zona disagiata e pronto soccorso attivo, sono previsti nuovi ambulatori e nuovi ambienti per i dipendenti; per entrambe le strutture sono stati stanziati 4,5 milioni di euro di finanziamenti.
«L’uscita dal commissariamento della sanità regionale dopo 10 anni è stata decisiva – ha detto De Luca – oggi abbiamo finalmente il piano ospedaliero regionale e le risorse per gli investimenti: disponiamo di un miliardo e trecento milioni di euro per l’edilizia ospedaliera, potremo assumere 7.500 dipendenti nella sanità regionale pur essendo la regione che riceve meno risorse in Italia per questo settore: eppure nell’emergenza covid abbiamo retto bene ed il Cotugno è stato celebrato dalla stampa estera come il miglior ospedale al mondo nella lotta al corona virus».