Procida – Il CDA dell’Albano Francescano, riunito questa mattina per discutere del futuro della struttura, ha deciso di soprassedere alla decisione di sospensione dell’attività:
Ne ha dato nota il Presidente Ing. Peppino Rosato con un Comunicato Stampa:
«La rilevante riduzione del patrimonio dell’Ente dovuta alle richieste degli eredi Diana e la conseguente riduzione delle rendite economiche, che in gran parte consentivano lo svolgimento della tradizionale opera assistenziale in favore delle persone anziane in difficoltà, comporta la insostenibilità della gestione. Il Consiglio di Amministrazione, dopo aver informato Comune e Regione senza ricevere concrete risposte, ha comunque proseguito l’attività assistenziale grazie solo all’abnegazione del personale, cui prioritariamente dovrà essere assicurato il pieno ristoro di ogni spettanza per il lavoro svolto.
Da ultimo il sopravvenire di un’ulteriore iniziativa giudiziaria da parte degli eredi Diana (pignoramento delle residue rendite da locazioni), ha reso quanto mai urgente assumere decisioni.
I componenti tutti del Consiglio di Amministrazione, impegnati nel tentativo di salvaguardare la storica Istituzione isolana, rilevato il recente interessamento dell’opinione pubblica e del Comune, hanno deciso di soprassedere all’attuazione di soluzioni che comportano la sospensione temporanea dell’attività, in attesa che l’argomento, oggetto di discussione nel prossimo Consiglio Comunale, possa avere adeguata risoluzione».