Giovanni Festa | In vista della redifinizione del nuovo assetto regionale sui collegamenti marittimi da e per la nostra isola e alla vigilia della settimana decisiva che vedrà la rimodulazione del quadro orari ed economico, abbiamo chiesto al Cap . Pasqualino Sabia, delegato ai Trasporti della nostra Amministrazione alcune delucidazioni in merito.
D: Partiamo dall’ultima riunione all’assessorato ai trasporti. Vi ha soddisfatti la proposta dell’Assessore Vetrella?
R: Pur apprezzando le linee guida illustrate dall’On. Vetrella che vorrebbero nei principi e nelle intenzioni discostarsi dal passato, non condividiamo pienamente il piano tariffario. A tal riguardo ci aspettiamo che sia stato recepito quanto da noi illustrato e cioè di non far decadere la figura del “residente”. Per gli abbonamenti annuali bisogna prevedere un rinnovo mensile sia per una parzializzazione della spesa che risulterebbe estremamente gravosa in un unica soluzione e sia per l’interruzione durante il periodo di ferie. In più estenderlo a tutti i lavoratori liberi professionisti residenti, per gli studenti e insegnanti limitarlo all’anno scolastico.
D: Da riassetto regionale si evincono quattro aree di bacino. Parliamo di quella che vede i collegamenti da e per Pozzuoli.
R: La nostra richiesta è di inserire nel “Bacino 4” le linee Procida – Pozzuoli e viceversa di cui eseguire la gara secondo i parametri di tipologia nave, come specificato nelle linee guida o altrimenti, nell’ottica di una migliore razionalizzazione, sfruttare le linee Ischia – Procida – Pozzuoli e viceversa atte a coprire le corse OSP con navi stabilizzate e rispondenti alle normative vigenti, in particolar modo relative alla Direttiva Stockholm Agreement 2010/68/UE. Le linee residuali potrebbero essere coperte dai traghetti attualmente in linea.
D: L’ “Isola di San Pietro” , ricusato da tutti, al primo incresparsi delle onde si ferma. Che fare ?
R: L’unita veloce “Isola di San Pietro” doveva già essere alienata anni or sono nell’allora piano quinquiennale Tirrenia per l’insufficienza e la scarsa tenuta del mare anche in condizioni meteo marine non particolarmente avverse. Ho già chiesto e richiederemo un’altra unità veloce più idonea alle esigenze di linea.
D: Caremar/Corema, sovvenzioni e trasporti fuori convenzione.
R: Come abbiamo già riferito durante uno di questi incontri in Regione Campania, essendo la Caremar/Corema una società Regionale che, pur avendo ancora 12 anni di contributi dallo stato, dovrebbe andare verso l’ottimizzazione di gestione per arrivare ad essere una società capace di esistere senza sovvenzioni e quindi di vedere incrementate alcune corse commerciali, che si potrebbero svolgere fuori “convenzione”, in particolar modo per quanto riguarda il trasporto dei rifiuti solidi urbani e del combustibile che oggi gravano in modo sproposistato sulle comunità isolane.
Caro Sig. Sabia
Esprimo tutta la mia gratitudine per l’impegno che quotidianamente mette a disposizione di noi isolani per fa si che i collegamenti marittimi siano efficienti , ovviamente so che i problemi sono tanti e che e’ difficile accontentare un po tutti, ma la mia richiesta nasce da un infinito amore che provo per la mia squadra del cuore.(cosa che peraltro ci accomuna) pertanto caro SABIA facciamo in modo che tanti isolani che amano il napoli non siano costretti a vedere la partita in tv, troviamo una soluzione anche per questo la ringrazio anticipatamente