Procida – Prosegue l’impegno politico di Andrea Potere, attivista locale impegnato ormai da qualche anno nel progetto di Forza Italia Giovani. Il 31enne procidano è stato inserito, insieme ad altri 17 ragazzi provenienti dalle varie regioni d’Italia (quattro dalla Campania) nell’importante dipartimento dei Lavori Pubblici e delle Infrastrutture.
La nomina è arrivata direttamente da Michele Vitiello e Marco Bestetti, rispettivamente Responsabile Nazionale Dipartimenti e Coordinatore Nazionale di Forza Italia Giovani, che nella lettera d’incarico hanno ricordato gli obiettivi del partito che fa capo a Silvio Berlusconi: mettere da parte l’attivismo politico sui social e costruire la classe dirigente del domani sul campo. Andrea Potere, come primo compito, dovrà studiare la proposta di Recovery Plan fatta da Forza Italia, per poi presentare eventuali proposte da discutere nei successivi incontri.
L’ennesimo impegno per questo giovane attivista procidano, fortemente coinvolto sia nella vita politica dell’isola che nell’associazionismo. Da qualche mese, infatti, è stato eletto presidente di Procidart.18, neonata associazione che si è già messa in luce per importanti progetti che hanno coinvolto anche tanti giovani, soprattutto sul web visto il delicato momento storico. Un plauso a Potere per la sua passione e dedizione e un augurio per un radioso futuro.
La nomina del partito
«Care ragazze e cari ragazzi,
vogliamo, prima di tutto, ringraziarVi per la disponibilità che avete offerto nell’aderire ai Dipartimenti di Forza Italia Giovani. II nostro movimento giovanile raccoglie le migliori intelligenze ed i più fervidi attivisti del Paese. Ragazze e ragazzi che ogni giorno sottraggono al loro tempo uno spazio importante, per una causa più grande. Uno scopo che affonda le radici nei nostri nobili valori: quelli liberali, moderati, europeisti e cristiani.
Siamo presenti in ogni Regione d’Italia: nelle scuole, nelle università, nelle associazioni, nei forum dei giovani e nelle Amministrazioni locali. Siamo in piazza, tra la gente, a raccogliere esigenze per trasformarle in soluzioni. E per questo che it Presidente Berlusconi ci ha nominati “Missionari della Liberty”, e di questa investitura dobbiamo sentirne tutta I’importanza e la responsabilità, consapevoli della forza che rappresentiamo».