Procida – Un quarto posto da riscattare e la voglia matta di provare a salire sul podio. Ciro Assante, l’”Ironman” procidano ci proverà questo weekend nella tappa del campionato Italiano di Acquathlon che assieme al Triathlon off road segnerà la tappa di metà maggio dei “weekend and multi Sport”.
Lo abbiamo incontrato alla vigilia fi questo appuntamento e fatto qualche domanda.
Ciro ti senti pronto per questo evento molto importante?
“Quest’anno, con tutte le restrizioni covid ce l’ho messa tutta comunque per allenarmi e riuscire a recuperare quei secondi che lo scorso anno non mi hanno permesso di arrivare nei primi tre. Sogno quel podio come non mai, ho lavorato e lavoro sempre molto duro su ogni allenamento, durante gli spacchi in pausa pranzo o di sera tardi dopo il lavoro vero (Ciro lavora come fisioterapista che lo impegna tutta la giornata ndr).”
Porsi sempre nuovi traguardi è la ricetta giusta per raggiungere grandi obbiettivi?
“Seguire un sogno ti fa perdere il sonno, ti condanna a non mollare mai nemmeno un millimetro, quel millimetro che ti divide tra la gloria sportiva e la vita di tutti i giorni. Sei come quei guerrieri che ogni giorno fanno il proprio lavoro, sono loro i veri eroi che sacrificano tutta la loro vita per portare il pane in tavola ai loro figli lavorando con onore e umiltà anche di notte e contro ogni clima. Per me I VERI eroi, i VERI ironman sono loro.
Dedico a loro ogni mio minimo sforzo, ai guerrieri del lavoro che non mollano mai ogni santo giorno.”
Te la senti di farci un pronostico?
“Non so come andrà domenica, ma sarà la solita gara che affronterò con grinta e sorriso, determinazione e tanta volontà…così come prendo parte ad ogni allenamento ogni giorno, perché per me lo SPORT è un ritrovo con se stessi, è una culla, un codice che ti accompagna per tutta la vita e va maneggiato e rispettato con cura. È un po’ come un pass ad affrontare la vita di tutti I giorni…e io lo vivo sempre con tutto il me stesso che posso. Se riesco a raggiungere il podio italiano di categoria è un sogno che si avvera, la realizzazione di un lavoro di anni”
Se non ci riesco?
Mi sento fortunato e felice lo stesso. Perché nella vita la vittoria non è MAI una priorità.
È sempre ciò che fai e che sei dentro di te…il tuo podio più grande.”