Procida – Si è tenuta ieri, nella sala consiliare Vittorio Parascandola, la conferenza stampa di presentazione del nuovo servizio di rifiuti nella nostra isola.
Nell’occasione vi è stata, anche, la presentazione pubblica della nuova azienda che gestisce il servizio, a partire dal 1 aprile di quest’anno: Pianeta Ambiente, che ha vinto (dopo vicissitudini amministrative) la gara bandita dall’Ente. Le novità nel calendario, e nelle modalità di raccolta, entreranno a regime il 28 giugno prossimo.
“Riguarderanno alcuni aspetti del servizio che abbiamo voluto inserire alla luce dell’esperienza del quinquennio precedente, ascoltando i suggerimenti giunti dagli operatori economici, dalle persone professionalmente competenti del settore e dai cittadini tutti, che non hanno mai mancato di sostenere il nostro lavoro nel settore.” Ci dice la vice sindaca Titta Lubrano, titolare dell’assessorato competente.
“D’altronde” ha continuato la vice sindaca “proprio grazie ai cittadini procidani, possiamo approntare questi miglioramenti proprio sulla base degli ottimi risultati, in termini di raccolta differenziata conseguiti negli anni passati.”
Le novità riguardano sostanzialmente:
- Una spinta alla riduzione del secco indifferenziato. Che nella sua riduzione potrebbe rendere agevole limitare la raccolta ad un solo giorno la settimana: cioè mantenendo l’esposizione di tale rifiuto NELLA SOLA GIORNATA DI LUNEDI’ SERA.
- L’abolizione degli antiestetici (e rumorosi) cassonetti stradali del vetro passando ad un servizio porta a porta del ritiro del vetro stesso. Che si raccomanda di NON CONFERIRE in sacchetti di plastica, ma di utilizzare il mastello (VERDE) specifico che sarà fornito in dotazione a tutti i cittadini, e che potrà essere esposto la sera del venerdì.
- Un servizio a richiesta intensificato per il ritiro di pannolini e pannoloni
- Nuova fornitura di contenitori, con mastello piccolo (MARRONE) per l’umido; sacchetti AZZURRI per la carta
La “facile” possibilità di abbattere la quantità di secco indifferenziato è stata evidenziata da un esperimento DAL VIVO condotto dall’ing. Gianluca TEBALDI, della ditta PIANETA AMBIENTE, che ha letteralmente aperto alcuni sacchetti di indifferenziata, davanti agli occhi divertiti degli alunni della quarta elementare dell’isola. L’ingegnere ha dimostrato come SOLO UNA MINIMA PARTE di quei rifiuti fosse realmente da inserire nella indifferenziata, perché il resto (principalmente plastica e carta avrebbe potuto, tranquillamente, essere differenziata negli specifici contenitori.
Il dott. Stefano MUCCIARELLA, progettista della stessa azienda, di Bologna, ha spiegato come la specificità dell’isola di Procida costituisca una vera e propria SFIDA per questa realtà del Nord Italia, che tuttavia, opera già in diverse località del territorio italiano, compresa la Puglia e la Sardegna.
Nel saluto iniziale il Sindaco Dino AMBROSINO, aveva sottolineato come i rifiuti sempre crescenti nell’isola, durante l’anno, derivino anche da una incrementata presenza di turisti e come sia opportuno, appunto per ciò, attrezzarci al meglio anche in vista di Procida 2022, quando Procida sarà Capitale italiana della Cultura.
La presenza dei rappresentanti delle categorie commerciali e di una scuola, rappresentativa di tutta la comunità isolana, ha dato vita ad un dibattito con domande e suggerimenti, in particolar modo dedicati al periodo di Alta Stagione.
A tal proposito Titta LUBRANO ha voluto precisare che, finalmente, si comprenderà nel tempo dell’alta stagione, (dall’anno prossimo) tutto il periodo APRILE-SETTEMBRE, anche in considerazione del fatto che i flussi turistici sulla nostra isola non si limitano più ai soli mesi di Luglio ed Agosto.