Procida – Eppur (non) si muove. Continua la trattativa per l’esproprio di Vivara dalla famiglia Diana. Con delibera n° n.8 del 28 giugno 2021 la R.N.S Isola di Vivara ha deliberato dopo lo stop del revisore dei conti nuovi approfondimenti:
L’Isola di Vivara ha una superficie di circa 32 ettari. Essa è disabitata ed ha un nucleo di immobili storici di grande valore (del ‘600 e dell’800), fatiscenti ed in stato di abbandono, nonché scavi archeologici che rivestono notevole importanza come accertato dalle campagne condotte dall’Istituto Universitario “Suor Orsola Benincasa”.
L’Isola di Vivara” è attualmente di proprietà privata dei sigg. Antonio e Francesca Diana, eredi del Dott. Domenico Scotto La Chianca, giusta la Sentenza nr. 2067/2015 della Corte di Appello di Napoli divenuta definitiva a seguito della Sentenza nr. 23384/19 della Corte di Cassazione
Considerato che: Gli edifici presenti sull’Isola, di proprietà dei Signori Diana, risalenti al 600 ed all’800 di notevole importanza storica e culturale versano in stato di completo abbandono e fatiscenza, costituendo anche pericolo per l’incolumità delle persone, nonostante sia stato chiesto più volte dalla riserva ai proprietari di metterli in sicurezza;
Non è stato possibile ad oggi aprire la riserva naturale al pubblico per farla fruire alla collettività, nonostante le proposte avanzate dalla riserva alla proprietà e le assicurazioni nel garantire una ripartizione dei proventi derivanti dai ricavi della bigliettazione, ponendo limite all’esercizio delle funzioni istituzionali della riserva previste dalla normativa vigente;
La mancata messa in sicurezza degli edifici da parte della proprietà, la mancata apertura di Vivara al pubblico, così come l’impossibilità di programmare e realizzare attività didattiche, scientifiche, ecc. afferenti alle competenze istituzionali dell’area naturale protetta, sta impedendo o fortemente limitando alla riserva l’esercizio delle sue funzioni istituzionali causando nocumento all’immagine della Riserva e dell’Isola di Procida proprio in concomitanza con l’evento internazionale di Procida Capitale della Cultura 2022;
Il trasferimento allo Stato della proprietà dell’Isola di Vivara consentirebbe di espletare la migliore gestione possibile e la piena valorizzazione delle risorse ambientali protette;
Il trasferimento allo Stato della proprietà dell’Isola di Vivara consentirebbe di tutelare gli edifici di valore storico attraverso la messa in sicurezza, manutenzione conservativa, valorizzazione e piena utilizzazione degli stessi conformemente alle destinazioni d’uso possibili in un territorio protetto;
Il trasferimento allo Stato della proprietà dell’Isola di Vivara va inquadrato anche nell’ambito degli interventi da realizzare in concomitanza dell’evento internazionale di Procida capitale della cultura
2022;
è necessario procedere ad una stima del valore di mercato del complesso di terreni e manufatti costituenti l’Isola di Vivara da parte dell’Agenzia delle Entrate al fine dell’acquisizione al patrimonio pubblico;
nella seduta di Comitato del 14 maggio 2021, la maggioranza dei Componenti del Comitato di gestione si è espressa favorevolmente in merito della necessità di avviare una procedura di trasferimento della proprietà,
con nota del 26 giugno 2021 il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti del Comitato di Gestione, in merito alla volontà del Comitato di acquisire l’Isola di Vivara al patrimonio pubblico, pur riconoscendo l’indiscutibile funzione riconducibile alla pubblica utilità, osserva, tuttavia, che sarebbe opportuno porre in essere i dovuti approfondimenti attraverso una formale interlocuzione con l’Amministrazione vigilante, affinchè venga chiaramente ed inequivocabilmente esplicitata sia la procedura da adottare per subentrare nella proprietà, sia la titolarità del soggetto giuridico preposto a porre in essere gli atti amministrativi propedeutici. Inoltre il Collegio dei revisori dei conti evidenzia che trattandosi di un’operazione di ampia portata dal punto di vista economico, sarebbe opportuno acquisire preventive informazioni ed assicurazioni da parte degli Organi preposti in merito agli aspetti giuridici ed amministrativi rappresentati, valutando la possibilità di emanare il relativo provvedimento deliberativo successivamente agli esiti dei dovuti approfondimenti amministrativo – contabili;
Tutto ciò premesso la R.N.S. DELIBERA di manifestare la volontà, con l’astensione della dr.ssa Francesca Diana con riserva di impugnare nel caso di lesione dei propri diritti, affinchè si effettuino i dovuti approfondimenti giuridico amministrativi e contabili per verificare la legittimità e fattibilità dell’acquisizione dell’Isola di Vivara al patrimonio pubblico.