Roberta Di Gennaro | La sicurezza prima di tutto. Questo il motto della Guardia Costiera di Procida che ha eseguito, una dettagliata visita ispettiva ai servizi di bordo della M/N NAIADE della società di navigazione CA.RE.MAR.
La visita, in contraddittorio con il comandante dell’unità, il direttore di macchina ed il primo ufficiale di coperta, è iniziata a Procida con l’esame dei registri di bordo, tra i quali si è prestata massima attenzione al registro di scarico di rifiuti, al registro delle esercitazioni e del servizio antincendio.
Sulla rotta verso Napoli, è stata verificata la corretta tenuta ed il regolare aggiornamento dei piani e dei manuali obbligatori per la sicurezza della navigazione, mentre una volta salpati da Napoli, e diretti a Capri, il team ispettivo, composto dal personale militare addetto al settore sicurezza della navigazione dell’Ufficio Circondariale marittimo di Procida, si è accertato della preparazione dell’equipaggio mediante elementi di indagine in ordine al ruolo d’appello, ai diversi tipi di incendio che possono verificarsi a bordo di una motonave traghetto e delle conseguenti azioni pre-pianificate da adottare al riguardo.
Una volta ripartiti da Capri, sulla rotta di ritorno a Napoli, si è dato corso ad una prima prova addestrativa. Simulando una esercitazione di abbandono nave, si è provveduto alla messa a mare del battello di emergenza, con esito soddisfacente in termini tanto spazio quanto temporali. Nel merito, mirata attenzione è stata riservata dai militari della Guardia Costiera al controllo dell’adeguatezza del percorso di fuga per le persone con ridotta mobilità ed alla congruità quantitativa e qualitativa delle dotazioni individuali di sicurezza presenti e prontamente reperibili a bordo.
Una volta all’ormeggio in sicurezza presso la banchina di calata massa del porto di Napoli, vuoti di carico e passeggeri, è stata eseguita un’ulteriore prova addestrativa all’interno del locale garage, l’esercitazione antincendio. Anche quest’ultima, simulata con l’accensione di un fuoco in idoneo recipiente, ha consentito di testare positivamente l’efficienza delle pompe d’acqua e del sistema di spegnimento a schiuma installati a bordo della M/N NAIADE.
In ultimo, in atterraggio in porto a Procida, il team ha verificato la validità di tutte le dotazioni di sicurezza obbligatorie, in specie razzi lanciasagole ed altri segnali luminosi per la localizzazione del pericolo, non riscontrando deficienze.
La Guardia Costiera di Procida persevererà nel monitorare che le società di navigazione scalanti il porto di Marina Grande mantengano elevati gli standards di safety e di ship security previsti dalla normativa vigente.
come ex D.M CAREMAR consiglierei alle autorità marittime di Procida di effettuare detti controlli, qualche volta, anche sulle navi d i armatori privati –