Procida – Da un po di tempo a questa parte sull’isola girano baldi giovanotti e giovincelle che armate di un cartellino e di un blocchetto chiedono soldi per qualche associazione con scopo benefico. Nulla da eccepire se non fosse che molto spesso non sono autorizzati e sono delle truffe.
Ieri, dopo essere stati segnalati da alcuni cittadini, sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che hanno appurato che questi questuanti non avevano nessuna autorizzazione e nessuna credenziale per poter prendere o chiedere soldi a nome e per conto di un’associazione e dopo averli identificati hanno chiesto loro di desistere dal chiedere soldi e in caso contrario invitati a lasciare l’isola.
Ricordiamo che le organizzazioni affidabili rendono pubbliche le proprie iniziative di raccolta fondi attraverso un’adeguata promozione, esprimendo in modo chiaro gli scopi e l’utilizzo delle somme raccolte, i tempi e le modalità della raccolta.