Procida – Mentre l’isola si appresta a vivere il mese per eccellenza delle vacanze estive, questo weekend torna Nutrice, il progetto di Procida Capitale ideato e coordinato da AMIRA, CASARTIGIANI e CONFCOMMERCIO, con l’intenzione di rendere i cittadini protagonisti di una forma esperienziale di turismo.
I primi appuntamenti sono stati letteralmente accolti con grande entusiasmo tanto che quello della pesca viene ripetuto proprio a partire da oggi e fino a domenica.
Ma da cosa nasce questo piccolo e grande successo? Abbiamo provato a definire le linee guide che hanno portato due anni fa alla proposta del progetto, con un lavoro che ha visto le tre associazioni promotrici, poi veder premiato quanto di buono elaborato.
Nutrice è stato pensato con un duplice obiettivo e cioè quello della condivisione della esperienza che si proponeva e della cosiddetta destagionalizzazione. Per troppo tempo, infatti, passata l’estate di alcune belle iniziative, nel tempo, si perdevano le tracce.
Ma il vero snodo cruciale è stato pensare come porre l’ospite o il turista cittadino, nella condizione di “capire” il territorio isolano, attraverso quelle che sono le sue eccellenze gastronomiche legate alla terra ed al mare.
Esempi sono stati fino ad ora la visita nell’orto e nel giardino dove si è prodotto un particolare prodotto, come il limoncello o l’insalata di limoni; oppure la preparazione “live” del sorbetto al limone a Marina Corricella; il giro su peschereccio/barca con pescatore/i per vivere da vicino l’esperienza del mare e tanto altro.
Nutrice – tra i progetti di Procida Capitale – ha posto al centro del suo messaggio la gastronomia che è sicuramente una carta vincente dell’isola e dell’accoglienza nel suo genere più moderno. Offrire alle decine di miglia di visitatori e turisti una fotografia esperienziale di quanto si riesce a portare sulla tavola dalle eccellenze locali, contribuisce a far apprezzare e conoscere sempre di più le prelibatezze del territorio.
Se questo è il progetto così come lo sta vivendo la comunità, un ulteriore punto di analisi non può che essere nel rappresentare chi ha materialmente steso il programma ,ovvero le tre associazioni coinvolte in quello che come dicevamo giorni fa sembra essere uno dei progetti “più azzeccati” e coinvolgenti di Procida 2022.
L’AMIRA (Associazione Maîtres Italiani Ristoranti ed Alberghi) sez. Ischia & Procida, nasce circa 10 anni fa, e si compone di circa 25 iscritti, tutti grandi professionisti dell’accoglienza, appartenenti alle strutture ristorative più importanti di Ischia e Procida. Il deus ex machina isolano è Salvatore Trapanese Docente Pubblica Istruzione, in qualità di Cavaliere di Santa Marta e Probiviro.
La Confcommercio di Procida ha una lunga e importante storia che l’ha vista spesso a capo di tante iniziative volte a sviluppare la cultura d’impresa delle aziende del territorio e a dare valore sociale, economico e culturale al patrimonio dell’isola di Procida.
Da maggio 2019 Angelo Pitaccolo è coordinatore delle attività di Confcommercio Campania su Procida con lo scopo di favorire e facilitare la fruizione dei servizi offerti alle imprese locali dalla sede centrale di Napoli e di assistere gli associati sul territorio. Dal gennaio 2021 oltre all’elezione di una nuova Presidente, Rosalinda Assante, si è costituito un comitato direttivo per meglio seguire e rappresentare i vari comparti dell’economia isolana.
L’Associazione Casartigiani – infine – rappresenta Artigiani, Commercianti, Piccole e Medie imprese del territorio isolano. Aderisce all’Organizzazione di carattere nazionale dal 1958 – Casartigiani – e rappresenta una degli interlocutori più autorevoli su tutte le questioni riguardanti il mondo della piccola Impresa ed in particolare dell’Artigianato.
L’Associazione di Procida è retta dal Presidente, Maurizio Frantellizzi, già Presidente Casartigiani Edili Napoli, nonché Vicepresidente in carica Casartigiani Napoli.
Da anni l’associazione cura i rapporti con tutti gli enti e le strutture dove è necessario che siano sentite e valorizzate le istanze del mondo dell’Artgianato, Commercio e della Piccola e Media Impresa.