Procida – Amato Libro, Marzo Donna Procida, Sinergia D’Arte, Amici dell’Arte (Campania), Salotto Letterario Donata Doni, Casa Alloggio “I Girasoli di Erika”, tutte appassionatamente assieme, sabato scorso nella sala consiliare del Comune di Procida.
CS – Durante il pomeriggio di sabato 19 novembre si è svolto presso Sala Consiliare del Comune di Procida un
evento che ha messo insieme molte associazioni e realtà operanti nel settore istituzionale, culturale,
artistico, sociale e sanitario, unendo le proprie forze con interventi performances e contributi, hanno
trasmesso un messaggio forte di contrasto verso la Violenza sulla Donna. L’iniziativa e’stato coordinata e
moderata da Diana Melles, presidente del Gruppo Culturale Amato Libro in sinergia con la presidente del
Salotto Letterario Donata Doni, Prof. ssa Agnese Belardi, dopo una lunga e intensa organizzazione a
distanza tra Procida e Basilicata.
Il momento dedicato ai saluti istituzionali si è svolto con l’intervento del Sindaco di Procida e del Delegato alla Cultura Michele Assante del Leccese, i quali hanno sentitamente ringraziato tutte le Associazioni impegnate in un progetto di così grande coinvolgimento e sensibilità, apprezzando moltissimo l’impegno e la partecipazione di tante donne in sostegno delle donne.
A seguito anche la Delegata alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Sara Esposito è intervenuta
sottolineando la grande passione, dedizione, partecipazione verso l’argomento Donna che motiva persone e associazioni da sempre, non solo in occasione del 25 novembre, ma costantemente integrando,
accogliendo e offrendo atti di solidarietà a chi vive situazioni di disagio e difficoltà, come avviene a Procida da due anni con la “Casa Famiglia Un Sorriso dal Mare”, realtà preziosa ed inclusiva dove persone con situazioni Psichiatriche lievi vivono serenamente in un ambiente caloroso e familiare, come avviene per l’Associazione Marzo Donna Procida impegnata continuamente nella tutela della donna vittima di abusi, come avviene per le Associazioni e per le realtà Socio Sanitarie che dalla Basilicata hanno portato a Procida la loro testimonianza ed esperienza quotidiana e diretta.
Il dott. Andrea Barra, responsabile delle Strutture Psichiatriche della Basilicata, ha condiviso il suo pensiero
partendo dall’etimologia della parola Violenza per divulgare questo concetto a tutti gli ambiti della vita fino ad arrivare anche alla Salute Mentale. L’arte in tutte le sue forme e’la cura migliore per guarire dalle
violenze ed educare ai sentimenti i giovani e rieducare gli anziani.
Importante e significativa la partecipazione attiva dell’ Istituto Comprensivo Capraro Procida con la
creazione di 60 disegni e di un video. Quest’ultimo è stato realizzato dagli alunni della classe 3A, 3D e 3E
dell’istituto Comprensivo Capraro di Procida, diretto dalla dirigente Rossella Salzano.
Si è lavorato più che sulla violenza o sui comportamenti negativi, sui sentimenti che arricchiscono l’animo
umano: l’amore, la dolcezza, la tenerezza e l’importanza dell’accettazione, ognuno di noi si deve sentire
bello e deve essere visto bello dall’altro.
I ragazzi sono stati guidati dalle professoresse Loredana Scotto, Marisa Scotto, Rosa Esposizione e
Annalisa Barbato.
Lo scambio è avvenuto tra associazioni molto attive nell’ambito artistico e culturale, in particolar modo
Sinergia d’Arte e Marzo Donna Procida hanno curato un’esposizione collettiva di racconto e denuncia del
tema della Violenza di genere con contributi pittorici, scultorei e artigianali.
Nello specifico per Sinergia d’Arte hanno condiviso le proprie opere: Iolanda Scotto Di Minico ( Presidente
Ass. SINERGIA D’ARTE) con SOFFIO DI VITA, Roberta Scotto Galletta con PAZIENZA, Manuela Stefanini con IL
CAMMINO DELLA DONNA DALLA SOFFERENZA ALLA LIBERAZIONE ENERGETICA, Emiana Assante Di CUPILLO
con L’ABBRACCIO , Lukas Lucariello con LA VISIONE E L’ENIGMA.
L’artista Arianna Spizzico ha messo a disposizione una sua opera a scopo benefico:
Titolo: “FIORE DI LOTO E LA MATERIA OSCURA cm.55×70 Multimaterico a Olio su base Lignea.
– Il significato del Fiore di Loto – racconta Arianna – è legato al concetto di purezza dell’anima e del
corpo, simbolo di elevazione spirituale che deriva dal fatto che le radici del Fiore di loto che pur
affondando le sue radici nel fango è in grado di rimanere puro e incontaminato, e di prosperare
anche in condizioni di estremo disagio. Vero è che i legami affettivi possono divenire prigioni dalle
quali si può avere la forza e il coraggio di liberarsi rompendo i meccanismi dei ricatti affettivi e
guardando AVANTI con una prospettiva di orizzonti migliori riappropriandosi del proprio FUTURO.
Il quadro sarà estratto sabato 17 dicembre 2022 , primo numero ruota di Napoli, l’intero ricavato della
beneficenza sarà devoluto alla Coop. E. V.A.
La Cooperativa E.V.A nasce nel 1999 per prevenire contrastare la violenza maschile contro le donne e i
minori e gestisce in Campania 5 Centri Antiviolenza e 3 Case Rifugio.
Marzo Donna Procida si sta occupando della distribuzione dei numeri per partecipare all’estrazione.
L’artista Loredana Bernardo ha contribuito con una performance estemporanea lavorando a un suo vecchio quadro PROKEITAI per creare una nuova versione in linea con il concetto di istantanea trasformazione degli eventi. La pittrice è stata ispirata dal brano Omaggio a Procida composto dal Maestro Raffaele Piscitelli.
Per Marzo Donna Procida hanno partecipato la pittrice Marilisa Serpico accompagnata dalla riflessione
“Donne D’Acciaio” scritta da suo figlio Vincenzo Ambrosino e interpretata da Miriana Costagliola; Alessia
Cerase con la realizzazione del fumetto “ Spicca il Volo”: in segno di lutto, di condivisione del dolore e del
proprio dissenso contro il regime e contro l’obbligo di portare il velo, molte donne si mostrano con il capo scoperto, si tagliano i capelli diffondendo i video sui social, bruciano l’hijab. Lo fanno in memoria di Mahasa Amini e per difendere i loro diritti.
Alessia ha voluto raccontare questa forte protesta sociale attraverso la sua interpretazione oltre a partecipare anche con un’opera pittorica; Sofia Iorio con la realizzazione estemporanea di una rosa in porcellana con la quale ha omaggiato la prof. Belardi; la scultrice Annamaria Iodice con la sua opera composta in cemento industriale riciclato e ferro modellato; Suena Duka con un quadro realizzato con argilla e colori acrilici dal titolo: La Violenza non è Amore. Simona Impagliazzo con l’opera ALI DI FARFALLA.
Marzo Donna Procida ha curato anche la performance:
Le Spose del Mare, accompagnando l’ononimo brano del Maestro Vincenzo Capasso dedicato alle donne di Procida, con una danza libera ed espressiva che ha trasmesso in modo profondo le emozioni a cura di Debra Trombella, Miriana Costagliola e Adelaide Minichino.
Presente all’evento anche l’Associazione Amici dell’Arte sezione Campania presieduta da Laura Bruno, sono stati consegnati diversi riconoscimenti per i finalisti del Contest dedicato a Procida Capitale indetto dal Festival della Cultura di Lagonegro lo scorso 31 luglio 2022. Hanno ricevuto i premi:
Lucia Anania, pittrice dalla sensibile e armonica tavolozza.
-Marianna Pica, attenta collaboratrice dell’associazione Doni per la diffusione dell’arte.
– Gli artisti ospiti della Casa Alloggio “ I Girasoli di Erika”, Giaquinto Laico e Francesca
Mascolo accompagnati dalla presidente della Struttura Michela Tancredi e dalla
coordinatrice Marianna Tancredi.
Premiati ma assenti giustificati per la perturbazione in atto, che ha fatto cancellare molti
traghetti verso l’isola a causa del mare in tempesta:
-Nunzia Gioia, attrice e instancabile volontaria dell’associazione Donata Doni di Lagonegro.
-Maria Pia Garofalo- soprano, direttore artistico del Cilento in opera Festival.
-Paolo Romano, giornalista, scrittore e poeta, già redattore Rai, collabora con l’emittente
Telediocesi di Salerno.
-Giuseppe Gorga e Olga Marciano, artisti eclettici, ideatori ed organizzatori della Biennale di
Salerno, manifestazione di grande successo che coinvolge artisti da tutto il mondo.
Ospite dell’evento anche il grande Vito Mercurio: musicista, compositore, arrangiatore, pittore,
violinista Vito Mercurio, poliedrico e raffinato artista a tutto tondo, che ha collaborato con Giorgio Gaber,
ha fatto parte della Nuova Compagnia di Canto Popolare, ha affiancato Peppe e Concetta Barra nei teatri,
ha collaborato con Roberto De Simone ne La Gatta Cenerentola, ha scritto per Albano Nostalgia canaglia
per Fausto Leali, per Iva Zanicchi a Sanremo quest’anno. Ad arricchire in modo ancora più completo la
manifestazione la presentazione del libro “ A Muso Duro” della prof. BELARDI, una raccolta essenziale e diretta di cinque testimonianze, storie di violenza e di cruda verità che inducono il cuore alla consapevolezza, ad un analisi riflessiva e attenta della realtà per affrontare con determinazione e coraggio il domani.
Vanda Veneziani è Anna Galdieri, lettrici del Gruppo Culturale Amato Libro, hanno condiviso con il pubblico alcuni estratti dal libro.
Hanno relazionato:
– La prof.ssa Maria Francesca Borgogna, vice presidente Amato Libro, che durante la serata più volte ha
coinvolto ed emozionato i presenti dapprima declamando la sua poesia DONNA DI LAHOR, vincitrice del
concorso THAIRIH, indetto dall’ Associazione BHAI per la parità di diritti poi con una relazione attenta del
libro A Muso Duro e infine con la condivisione di un suo lavoro grafico su cartoncino nato da un semplice
schizzo e divenuto un vero e proprio messaggio di liberazione e speranza.
– La docente Lina Lubrano che ha voluto porsi dalla parte di chi usa violenza facendosi domande schiette
sull’indole di queste figure talvolta così vicine nel quotidiano alla vittima
– Cecilia Costagliola, presidente Marzo Donna Procida che ha instaurato un dialogo con l’autrice sollevando
interessanti spunti di riflessione.
– L’ Avv. Daniela Ambrosino che si è posta non solo professionalmente ma anche in modo sorprendentemente
umano raccontando una storia vissuta in prima persona che ha fatto molto riflettere.
Commovente il momento poetico interpretato da Carlo Scotto Di Santolo che ha interpretato “Roseo
Risveglio ”scritta da suo padre Maurizio Scotto di Santolo.
– I miei scritti – racconta Maurizio – sono la voce e l’ascolto della mia anima, proiezione e sentire di tutto che in questo mondo rappresenta vita e bellezza. E voi donne siete degne rappresentanti. Tutto vive e risplende in voi –
Hanno deliziato la serata musicalmente e artisticamente Francesco Tramontana e Michela Miracoli con
dedizione, eleganza e grande talento.
A seguire uno scatto della interessante, intensa e costruttiva giornata dedicata al contrasto della violenza
sulle donne, nell’isola che non isola: Procida