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TGPROCIDA

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Il Com. del porto T.V Flavia La Spada interviene sulla regolamentazione della bigliettazione

Ditgprocida

Dic 19, 2010

Con riferimento alla problematica sulla regolamentazione della bigliettazione ,si ritiene doveroso partecipare le motivazioni che confermano a tutt’oggi la validità della contestata norma di cui ex art. 23 dell’Ordinanza n. 26 in data 05.08.2010 di questo Comando. Giova precisare, preliminarmente, l’alveo storico da cui detta norma promana, tenuto conto che essa ha una storica applicazione di circatrent’anni nel porto di Procida, di cui solo a far data dal 2004 iltermine temporale per l’acquisto del titolo di viaggio ridotto a cinque primi in luogo degli iniziali quindici.
D’altra parte, come noto, lo stesso provvedimento trova applicazione in tutti gli uffici periferici ricadenti nel circondario marittimo di Napoli.
Venendo alla ratio, in effetti, deve precisarsi che il divieto dibigliettazione oltre i cinque minuti antecedenti la partenza dell’unità trova ragion d’essere nel presidio degli imprescindibili standards di sicurezza per la navigazione da intraprendere, conditio sine qua non al rilascio del nulla osta alla partenza da parte dell’Autorità Marittima.
In altre parole, lungi dall’essere un cavillo per il passeggero intempestivo, cinque minuti sono il lasso di tempo minimo atto a consentire all’Autorità marittima, nonché ad altre Istituzionieventualmente preposte, l’esecuzione delle preventive verifiche e degli eventuali controlli ispettivi al carico, propedeutici a trasporto marittimo di passeggeri e merci. Anche con mirato riguardo al trasporto marittimo di soli passeggeri, peraltro, si osserva che l’utilità della norma citata consta in un ulteriore profilo di ordine pubblico, laddove fermare la bigliettazione
qualche minuto prima della partenza del mezzo veloce evita che, specie durante le Festività, la stagione estiva conclamata, o semplicemente in caso di rallentamento dei collegamenti per cause meteorologiche avverse
ed avarie tecniche, si creino resse sottobordo o, più in generale, durante leprocedure di imbarco ed in concomitanza con la partenza dell’unità. Giova in ultimo puntualizzare che, di converso, a fronte di sporadiche rimostranze nel merito da parte dell’utenza, l’art. 23 in parola è sovente invocato dalle diverse società di navigazione scalanti nel porto di Procida a tutela di un regime di mercato libero e concorrente, nella misura in cui un eventuale ritardo nell’accosto da parte di un’unità non sia a danno della programmata partenza per la medesima destinazione di
società concorrente. Tanto premesso, nel restare a completa disposizione per qualsivoglia ulteriore ed eventuale elemento di informazione nel merito, si riferisce la piena collaborazione per ogni spunto di osservazione.

IL COMANDANTE
T.V. (CP) Flavia LA SPADA

1 commento su “Il Com. del porto T.V Flavia La Spada interviene sulla regolamentazione della bigliettazione”
  1. buonasera ,
    e’ chiaro che lei possa e debba citare tutti gli articoli che la sua competenza specifica richiede…
    ma ….
    se parliamo di sicurezza andiamo su di un percorso impervio che forse non le conviene intraprendere…
    quelle che lei chiama sporadiche rimostranze dell’ultenza sono solo lo specchio di un popolo che ormai e’ stufo delle prepotenze di chi ci governa (non solo lei per carita’) , poi se non ho capito male lei sostiene che sia applicato in tutto il circondario marittimo di napoli e il mio pendolarismo quindicinale non me lo ricorda…
    e poi ancora… siete sicuri di vigilare bene ( ossia in favore dell’utenza ) sulle navi che specie iìnei tragitti notturni non fanno scalo a procida per sempre piu’ futili motivi .. o di traghetti che dovrebbero partire da procida alle 22.55 e che invece alla stessa orario sono gia in direzione ischia creando disagi agli ischitani di ritorno che devo pagarsi un hotle sull’isola???
    al posto di pensare a quella che lei dice sicurezza ( a tal proposito venga ogni tanto sulla banchina semmai mi incontra e parliamo di sicurezza ) perche non ci mettiamo da parte dell’utenza ???

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