Procida – Dopo nove anni e mezzo di servizio, questo pomeriggio, si terrà il primo consiglio comunale senza la presenza dell’assessore e consigliere comunale avv. Antonio Carannante. Dieci giorni fa, infatti, la notizia che ha preso un pò tutti alla sprovvista, ovvero quella di dimettersi dal consiglio comunale, per motivi personali, lasciando un vuoto nella comunità locale.
Riannodare i fili di quasi 10 anni di mandato, significa avere avuto contezza del lavoro portato avanti con numerosi progetti di grande rilevanza per la comunità.
Le sue deleghe hanno spaziato dal contenzioso, di cui era un esperto in quanto avvocato, alla Promozione di Vivara, Valorizzazione di Terra Murata, Pesca, Agricoltura, Tutela degli animali, Rapporti con le Università, Archivio Comunale, e ripercorrerle tutte sembra cosa improba, almeno in un articolo giornalistico.
Quello che preme sottolineare oggi, perché non è stato fatto compiutamente, è la persona che come assessore si è distinto per le sue caratteristiche personali, che lo hanno reso un leader pacato e rispettato all’interno della giunta, del consiglio comunale e tra la gente soprattutto.
La sua natura tranquilla e riflessiva gli ha permesso di affrontare le sfide e le responsabilità del suo ruolo con calma e determinazione. Con la sua capacità di ascoltare attentamente le opinioni degli altri e di prendere decisioni ponderate ha guadagnato il rispetto e l’ammirazione sia dei colleghi che hanno condiviso con lui gli scranni della sala Vittorio Parascandola e come dicevamo dei cittadini.
Il suo atteggiamento umile e il suo impegno costante per il bene della comunità hanno fatto sì che fosse considerato un vero e proprio servitore pubblico. Grazie a queste qualità, l’avv. Carannante dimissionario, possiamo dirlo sembra ombra di dubbio, ha lasciato un’impronta positiva nel suo mandato, che sarà ricordata a lungo da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui.
Oggi – come dicevamo dopo a ratifica delle dimissioni – all’ordine del giorno del Consiglio Comunale, al primo punto c’è la surroga del consigliere dimesso, con l’ingresso del primo dei non eletti della lista che ha vinto le elezioni nel 2020 “La Procida Che Vorrei”, ovvero di Antonio Gadaleta.
Il subentro di un nuovo consigliere rappresenta un momento di grande importanza per il Consiglio Comunale e per la comunità nel suo complesso. Antonio Gadaleta persona stra-conosciuta sul territorio ha una profonda conoscenza delle dinamiche locali e delle esigenze dei cittadini. Anche egli è dotato di buone capacità comunicative e di ascolto, e da sempre – anche fuori dal consiglio comunale – ha saputo instaurare un dialogo costruttivo sia con gli altri membri del gruppo di maggioranza, sia con la comunità.
Questi gli altri punti del civico consesso all’ordine del giorno:
Approvazione verbali seduta precedente; Approvazione Bilancio Consolidato Esercizio 2023; Conferma aliquota addizionale comunale per l’anno 2025; Imposta Municipale Propria (IMU) – conferma aliquote anno 2025; Approvazione Tariffe Ta.Ri. anno 2025; Ratifica variazione al bilancio di previsione 2024/2026 – Delibera Giunta Comunale n. 215 del 27.09.2024; Ratifica variazione al bilancio di previsione 2024/2026 – Delibera Giunta Comunale n. 216 del 02.10.2024.