Roberta Di Gennaro | L’Amministrazione ha una grande opportunità che secondo noi dovrebbe cogliere al volo. Opportunità che nasce dalla necessità che si è creata in questi mesi di chiudere al traffico veicolare – per i lavori pubblici che la stanno interessando – Via Vittorio Emanuele, arteria principale della nostra isola.
In questi giorni, commercianti e residenti si sono organizzati per poter far fronte a questa “emergenza”: per le strade dell’isola non si ritrovano più ingombranti automezzi che scorrazzano a tutte le ore del giorno e della notte, creando disagi per pedoni e autovetture. Perfino gli esercenti della zona si ritengono entusiasti di come è stata gestita la situazione, e lo stesso vale per i residenti.
Tra le soluzioni organizzative “provvisorie” che hanno avuto maggiore impatto positivo sul territorio va evidenziato il trasferimento dell’isola ecologica a Marina Grande, così come prevedeva un vecchio progetto di qualche anno fa, in luogo della periferica via IV Novembre, per raggiungere la quale i camion della nettezza urbana dovevano invece attraversare, spaccandola, tutta l’isola.
L’amministrazione in pratica ha la possibilità di definire – in questo contesto ormai già sperimentato – una chiusura al traffico veicolare anche dopo la fine dei lavori, che interessi, ad esempio, tutta Via Vittorio Emanuele – dal porto a San Giacomo – lasciando a Marina Grande l’isola ecologica per il conferimento dei rifiuti, adottando tutti i necessari accorgimenti che consentirebbero al nuovo sito e alla nuova soluzione di integrarsi con le molteplici necessità dell’isola.
Per ridisegnare Procida confidiamo in scelte serie e forti; questa potrebbe essere un ottimo inizio, guardando ad una progressiva pedonalizzazione dell’isola, pur se ancora con numerose esigenze per cui attrezzarsi.
Un’occasione che non bisogna perdere: fare di una necessità, una virtù.
Visto che il posto ora occupato dall ” l’isola ecologica” (a guardarla il nome non sembra propio giusto…) e quello del depuratore delle acque fognarie di tutta l ‘isola, mi domando quando andranno avanti i lavori, visto che la situazione attuale e molto critica e non “adatta” a un isola su cui il turismo e una importante fonte di guadagno…………spero propio che questo utilizo “temporaneo dello spazio non ritardi la costruzione o il termine dell impianto di depurazione delle acque fognarie ( stranamente non si riesce a scoprire che cosa e gia stato costruito e quali sono i piani futuri…)