L.P | La fregata Zeffiro della Marina Militare Italiana, impegnata nella missione antipirateria “Atlanta” dell’Unione Europea, ha raggiunto la petroliera italiana Savina Caylyn, di proprietà degli armatori napoletani Fratelli D’Amato, abbordata e presa da un gruppo di pirati nell’Oceano Indiano, a 880 miglia nautiche dalla Somalia e 500 dall’India.
La Savina Caylyn, un gigante d’acciaio di 105 mila tonnellate e lungo 266 metri, ha dovuto invertire la rotta, di nuovo verso l’Africa, ma questa volta in direzione del Golfo di Aden, in quello che è diventato ormai il triangolo delle Bermuda delle navi mercantili.
Anche una nave olandese della stessa missione Ue ed un’unità della Nato stanno monitorando da vicino il sequestro, mentre nelle prossime ore potrebbe partire il pattugliatore Comandante Fulgosi, sempre della Marina italiana.