Il day-after è dipinto dai colori contrastanti della soddisfazione e delle critiche.
Sentimenti prevedibili all’indomani della nomina del secondo Assessore esterno, Lella Aiello.
La situazione è figlia di un parto lungo quasi 4 mesi , durante i quali Procida Prima ha mostrato evidenti segni di sofferenza per la difficoltà nel trovare la quadratura del cerchio sulle scelte e sulle decisioni da prendere .
Un atto traumatico che non ha sortito gli effetti sperati: com’era prevedibile, non ha messo tutti d’accordo.
Dopo il Cons. Com. Menico Scala, anche il Cons Com. Pasqualino Sabia si è fatto sentire. Il primo rientrando poi nei ranghi, il secondo – più esperto e navigato – invece ha rimesso le deleghe nelle mani del Sindaco.
E in casa Procida Prima intanto monta il malcontento. Tutto sembra essere messo in discussione, ma ciò che più preoccupa è quel fastidioso stato d’animo di sospetto che accompagna tutti gli uomini della maggioranza. Una fase politica che sembrava assopirsi, ma che ha segnato negativamente i primi mesi e che prepotentemente torna sull’agenda del Sindaco.
mamma mia il mal di pancia di menico è già passato! che peccato che i giovani di procida prima non hanno la forza e il coraggio di esprimere le proprie idee. fateci vedere che ci sbagliamo, unitevi e fatevi sentire. forza e coraggio!
Mi sembra che la vicenda Sabia sia stata messa in frigo cercando di sminuire la portata dell’evento
Non giunge notizia di eventuali interventi di altri consiglieri i quali pur non informati di quanto avveniva non hanno mosso dito. Anche Scala inizialmente intervenuto tace. E al Capogruppo va bene? Mi sembra che l’unico con gli attributi sia proprio Sabia che almeno chiede chiarezza politica rimettendosi in discussione anche se nel tempo ha dimostrato di lavorare esclusivamente…. per il paese.