Roberta Di Gennaro | Tanto tuonò che piovve. Così come avevamo largamente previsto qualche settimana fa,( https://www.tgprocida.it/wordpress/?p=2743) l’On. Luigi Muro è stato nominato Segretario Regionale del partito di Fini.
Muro subentra a Rivellini che appoggiando Lettieri nella corsa a sindaco di Napoli, si è di fatto tagliato fuori dal partito.
“Dopo ascoltato le dichiarazioni di Italo Bocchino a Radio 24 e dopo un colloquio telefonico con Gianfranco Fini, abbiamo deciso di togliere dall’imbarazzo gli stessi Fini e Bocchino, visto il loro assordante silenzio sulle questioni poste in questi giorni dal nostro territorio“, dichiara Rivellini.
“Lasciamo Fli o per meglio dire l’illusione che questa rappresenta, visto che non è in linea con quanto deciso all’unanimità al congresso di Milano da tutti i militanti presenti“.
“Resta il dato – prosegue Rivellini – che non sono state affrontate le questioni evidenziate in questi giorni, come il fatto che i vertici del partito negano la democrazia partecipata e, al contrario di quanto affermano in pubblico, trovano scandalose le posizioni di chi vuol ancorare il partito al centrodestra, per poi trovare naturale che massimi dirigenti sfilino sotto le bandiere rosse della sinistra radicale. A questo punto desideriamo auto-denunciarci perché a Milano, purtroppo, siamo stati vittime di un’illusione collettiva o di un gioco di prestigio. Difatti, tutti eravamo convinti di aver eletto Gianfranco Fini e, invece, il giorno dopo sui giornali abbiamo scoperto che il nostro Presidente è Italo Bocchino”
Dal canto suo l’On. Muro gongola per la promessa mantenuta dall’On Bocchino e da oggi è alla testa del partito campano di Fini che tra qui a sabato deve indicare la lista da presentare al comune di Napoli e dirimere alcune contraddizioni elettorali di alleanze nell’hinterland napoletano e campano.
E come aperitivo non è male.