Alessandro Costagliola | Deo gratias è finita. E grazie a Dio perchè non se ne poteva proprio più. Un campionato iniziato male e finito nel peggiore dei modi. Con una sconfitta tanto per non dimenticare questi mesi.
Da oggi bisogna pensare al futuro che non può prescindere da nuovi innesti e da certezze che quest’anno sembrano abbiano abbandonato la squadra.
Ma soprattutto ci vorranno nuove motivazioni. Forte e convincenti. Oltre che investimenti di natura economica cospicui.
La cronaca dell’ultima sconfitta:
GLADIATOR : Di Ronza, Mozzarella, Esposito, Bosco, Follera, Parentato (15’ s.t. Copellino), Mazza (42’ s.t. Calmieri), Gaveglia, Lepre (25’ s.t. D’Elia), Bonavolontà, Raia. (In panchina Borzacchiello, Maioriello, D’Agostino, De Rosa) All. Di Somma
PROCIDA : Fiorillo, Palumbo, Franco, Riccio, Micallo (1’ s.t. Quaranta), Esposito, Costagliola (25’ s.t. Ambrosino G.), Carabellese (40’ s.t. Ambrosino D.), Russo, Intartaglia, Mazzeo. (In panchina Capece, Autiero, Maddaluno) All. Citarelli
ARBITRO : Santarelli di Salerno
RETI : 2’ p.t. Bonavolontà, 12’ p.t. Lepre, 7’ s.t. Mazzeo, 26’ s.t. Mazza, 48’ s.t. Mazzeo
Io non direi, il Procida per la prima volta ha giocato in eccellenza, durante il cammino c’è stata qualche defezione, ma un applauso ai ragazzi per il loro impegno e per aver onorato il calcio con lealtà e semplicità. Io mi sono sempre divertito nel vederli giocare. Grazie ragazzi. d’orio
io non sono d’accordo… a procida vanno valorizzati i ragazzi locali e non pagati con i soldi dei cittadini semiprofessionisti .. cosi il calcio alla comunita’ non serve… e sopratutto i soldi impiegati potrebbero essere usati in scopi molto piu’ utili a tutti