Giovanni Festa | Come avevamo scritto ieri, dalla riunione in Regione con l’Assessore ai Trasporti On. Sergio Vetrella, è scaturito un nuovo piano tariffario che è al vaglio delle amministrazioni e dello stesso Assessorato Regionale che accogliendo le eccezioni sollevate dai rappresentanti delle isole del Golfo di Napoli ed in particolar dal ns. delegato ai Trasporti Cap. Pasqualino Sabia – ha deciso di rivedere il tutto.
In più è stato “intimato” agli armatori della M/N Casamicciola Terme di riprendere entro domani la linea e di effettuare le corse OSP pena la revoca della concessione. Ed in tal caso si è predisposto che le prime corse mattutine saranno assegnate ad altro vettore temporaneamente.
Riportiamo in allegato la lettera con la quale l’amminstrazione chiede misure urgenti in materia di collegamenti marittimi:
Facendo seguito alla copiosa corrispondenza e ai numerosi e quasi giornalieri contatti telefonici con Vs funzionari, fino ad oggi non abbiamo visto risolto nessuno dei problemi riguardanti i trasporti marittimi, che sono sempre più inefficienti e insufficienti causando gravi disagi alla Comunità Procidana. Ormai la mancanza della M/N Casamicciola sulla linea Procida Pozzuoli e viceversa ha raggiunto quasi i sei mesi ( è ferma dal 11 Novembre 2010) senza che abbia rispettato, per altro, l’obbligo di “servizio pubblico “ . Ciò sta comportando gravissimi disagi per i lavoratori pendolari che, in alcuni casi, stanno rischiando il licenziamento non potendo raggiungere il posto di lavoro o tornare sull’isola in orario consone alla propria attività.Le forniture stanno subendo danni irrevocabili che andrebbero ancora di più ad accentuarsi col sopraggiungere della stagione estiva come evidenziato durante le feste Pasquali. La movimentazione dei compattatori della raccolta dei rifiuti, oltre alle note problematiche regionali, è diventata difficoltosa per raggiungere le discariche e ritornare sull’isola per svolgere le proprie mansioni con conseguenze anche di natura igienico sanitarie che costringe l’Amministrazione Comunale ad una continua emergenza per mantenere l’Isola pulita. Le promesse, le riunioni, i continui rimandi hanno ormai raggiunto il ridicolo senza che la problematica venga risolta. Il secondo punto riguarda la corsa mattutina degli studenti da Ischia a Procida. La struttura Regionale, con la nostra attiva collaborazione e con il beneplacito del Comune di Ischia, dopo un’attenta valutazione, aveva predisposto un nuovo orario che tenesse conto anche delle esigenze dei lavoratori pendolari e non penalizzanti per la Caremar nelle corse successive. Le corse sarebbero dovuto partire il 1° Aprile, ma avendo il Comune di Forio espresso alcune perplessità, il tutto è stato accantonato e siamo ancora in attesa di eventuali risoluzioni ma, nel frattempo, l’anno scolastico volge al termine. Il terzo punto riguarda la non effettuazione delle corse notturne da parte della Medmar che avrebbero dovuto partire dal 15 Aprile il venerdì, sabato e domenica e per tutti i giorni durante l’estate, con il ritorno alle stesse condizioni iniziali durante l’autunno. Ma alle comunicazioni non sono seguiti i fatti Infine abbiamo appreso dalla stampa e dalle biglietterie dell’assurdo aumento, unilateralmente deciso dalle Società Private, contro cui l’Assessorato ha preso posizione, ma nel frattempo, nel momento di maggiore movimentazione, i passeggeri che hanno scelto di passare le feste Pasquali sulle nostre isole, hanno dovuto viaggiare a costi maggiorati, che hanno anche penalizzato lavoratori e residenti, dando una cattiva immagine nella gestione del servizio già estremamente oneroso. Abbiamo creduto ciecamente che l’avvento dell’Assessore Vetrella, di cui abbiamo condiviso programmi e idee, avrebbe finalmente risolto il problema dell’inefficienza dei collegamenti marittimi per l’isola di Procida subendo invece disservizi tali da rendere ancora più problematica la continuità territoriale di cui i cittadini avrebbero costituzionalmente diritto. Per ultimo, ma non per importanza, saremo sempre contrari come più volte ribadito, alla vendita del 100×100 della Caremar proprio per difendere la Ns continuità territoriale che, lasciata totalmente nelle mani dei privati, porterebbe noi nati isolani ad essere isolati e senza calmiere dei prezzi. Pertanto, anche per evitare problemi di ordine pubblico, Vi sollecitiamo a risolvere al più presto le problematiche su elencate e in attesa di un sollecito riscontro, inviamo distinti saluti
Procida 24 Aprile 2011
Il V. Presidente del Consiglio Il Sindaco
Delegato ai Trasporti
Cap. Pasquale SABIA Vincenzo CAPEZZUTO