Redazione | Collisione in mare al largo di Ischia tra un mercantile e un peschereccio: due i dispersi, padre e figlio, mentre il terzo membro dell’equipaggio è stato salvato dalla Guardia Costiera. Per cause ancora in corso di accertamento, la nave “Jolly Grigio” è entrata in collisione con il peschereccio “Giovanni Padre” di Torre del Greco. Quest’ultimo, dopo l’urto, è affondato in pochi secondi. Sequestrato il cargo.
La Procura di Napoli sequestra il mercantile
E’ stato subito aperto un fascicolo riguardo all’incidente dalla Procura di Napoli, che intende fare chiarezza sulla collisione avvenuta a 7 miglia dalla costa di Ischia. E per il mercantile “Jolly Grigio” è stato disposto il fermo su ordine della Capitaneria di porto poco distante dal luogo della collisione. La nave sarà comunque sequestrata dal pm che sta conducendo l’inchiesta. Presto sarà interrogato il comandante. Secondo quanto si è appreso la collisione è avvenuta alle 8,50 in un tratto di mare dove la visibilità era “perfetta o quasi”.
Secondo quanto riferito da fonti di soccorritori il capo barca avrebbe raccontato di ricordare solo che a seguito dell’impatto “il peschereccio si è capovolto subito”.
L’equipaggio del cargo: non ci siamo accorti di niente
A bordo della nave portacontainer dicono che nessuno si è accorto di niente al momento in cui il peschereccio è stato affondato. Il cargo ha dunque proseguito regolarmente la sua navigazione verso Marsiglia. A dichiararlo è stato il comandante del cargo alla Capitaneria di Porto, che lo ha fatto immediatamente tornare indietro per gli accertamenti del caso. Ancora non sono chiare infatti le cause dell’incidente.
Secondo l’ultima ricostruzione della Guardia Costiera, l’incidente si è verificato alle 7,30 a cinque miglia a largo di Ischia. Il cargo era salpato da Napoli e navigava alla velocità di 12 nodi verso Marsiglia quando ha visto il peschereccio: da bordo del mercantile assicurano però di non essersi accorti di alcuna collisione. Per questo la nave ha proseguito la rotta, mentre immediati sono scattati i soccorsi nei confronti del motopesca, nel frattempo affondato, da parte di un altro peschereccio che si trovava nei paraggi. Proprio quest’ultima unità è riuscita a trarre in salvo il capobarca.