Redazione | La nave da crociera Costa Concordia, si è incagliata in una secca di Punta Gabbianara, non lontana dall’Isola del Giglio. L’imbarcazione era partita alle 19 da Civitavecchia per un Giro del Mediterraneo e diretta a Savona. I 4.229 passeggeri a bordo sono stati soccorsi. Sul posto sono intervenute unità della Guardia costiera per l’evacuazione. Secondo la Capitaneria di porto, ci sono morti e dispersi.
Uno squarcio lungo almeno 70 metri sulla fiancata di sinistra e un’inclinazione di 80 gradi dalla parte opposta: si presenta così la Concordia. A bordo della nave sono in corso le operazioni di soccorso con i vigili del fuoco alla ricerca di eventuali dispersi. La nave è a ridosso degli scogli.
Il direttore di macchine è Procidano: PEPPE PILLON. Con lui anche la moglie tra i passeggeri.
Stessa nave, stesso Comandante caro Leo ???? quante volte sono passati tra Ischia e Procida, per non dire quando si fermò fuori la Chiaia….e poi dicono Safety First!!!!!
Anche se i fondali l’hanno permesso, a mio avviso questa pagliacciata non è sicurezza della Navigazione
CCCChisssà di chi è la colpa…………………………….. Cose che capitano…
Perbacco, se di tutto il grande sdegno con cui si scagliano i Media (e che in alcune situazioni accadute, come anche da parte dei parenti delle Vittime, lo si può comprendere benissimo …) contro l’intera “Ciurma” della nave Concordia, finita tragicamente sugli scogli dell’isola del Giglio, se di questa rabbia ce ne fosse stata almeno una minima parte anche contro lo speronamento del peschereccio Giovanni Padre da parte della nave assassina Jolly Grigio della “Compagnia Messina”, avvenuto ad Agosto nei pressi di Ischia, adesso la sfortunata famiglia Guida (pescatori di Ercolano) saprebbe dove portare un fiore sulla tomba del ragazzo ventenne e di suo padre, che sono ancora nel relitto della loro barca colla quale Lavoravano e che può sempre riemergere e provocare anche un ulteriore disastro … in barba a qualche Giudicione che non ne ritiene necessario il recupero, ai fini della sicurezza e malgrado la doverosa offerta di provvedere a tale incombenza, fatta da parte dell’Armatore responsabile del misfatto. http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Campania/Napoli-familiari-dispersi-peschereccio-aiutateci-a-recuperare-corpi-Vincenzo-e-Alfonso_312880686872.html
Invece, a proposito del Comandante della Costa Concordia, la supernave naufragata, c’è da convenire sul fatto che Schettino ha commesso una grande cazzata, forse dovuta alla Consuetudine (“che vale più della Legge”) ma che non può trovare nessuna giustificazione in questo caso, perché si è trasformata in un fatale errore che ha provocato un’Apocalittica Tragedia in cui vi sono state Vittime e Dispersi, incluso una Piccinina di soli cinque anni; ma è pur vero che malgrado lo sconvolgimento che lo ha Subissato ed ha rovinato per sempre la sua esistenza e quella di una moltitudine di persone (e Famiglie …) è riuscito, prima di crollare, a mantenere i nervi saldi e il sangue freddo necessario ad un Comandante, per evitare il Panico a bordo e a rimediare in parte, con l’ultima manovra possibile (compiuta da vero Marinaio) in modo da poter far eseguire i difficili e delicati compiti al suo Equipaggio, che si è prodigato molto egregiamente e al limite delle umane possibilità, facendo comunque sbarcare la quasi totalità delle persone (4.000 ?) in 2 ore, checchè si dica; e bene ha fatto il Magistrato a liberarlo da un’illegale Carcerazione; questi sono i fatti, il resto, sono solo avventati e immeritati giudizi di Linciaggio. http://www.stellamaris.tv/?q=node/2530