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Sindaco V. Capezzuto: “I miei primi due anni. Tra risanamento delle casse comunali, crescita e sviluppo del territorio”

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Gen 24, 2012

GDM | “Sono stati due anni di duro lavoro ma allo stesso tempo entusiasmanti “. Con queste parole il Sindaco Vincenzo Capezzuto inizia la conferenza stampa al Comune e illustra il lavoro fatto in questi 20 mesi. 

Inziamo dalle casse del comune. Come le ha trovate e come sono?

Dal giorno della mia elezione ho ereditato un fardello pesante, uno sbilancio strutturale di due milioni e novencento mila euro che in passato si e’ tentato di arginare con entrate straordinarie. Come voi stessi potete evincere dalle delibere di CC ad un anno di distanza la forbice di sbliancio è scesa a  due milioni di euro e ad oggi siamo a circa un milione e duecento mila euro. E’ intenzione di questa amministrazione e mia in particolare il risanamento finanziario dell’ente “.

Dove è intervenuto? Prospettive per il risanamento?

Gli sprechi senza dubbio. Senza intaccare la qualità dei servizi offerti. La SEPA  si avvia verso un risanamento aziendale. E la stessa SAP dovrà autonomamente garantirsi un sua gestione finanziaria. Non interverremo come in passato a finanziare nuovi progetti. Tutte le altre partecipate dovranno essere cedute attraverso bandi ad evidenza pubblica. Poi c’è il personale. La pianta organica non dovrà superare le sessanta unità. bisognerà arrivare, dunque,  nel breve ad un pareggio di bilancio assolutamente necessario per evitare che si continuino ad accumulare debiti di cassa”

Ah propsosito di SEPA e di gestione dei rifiuti. Come va la raccolta differenziata?

Si è arrivati ad una media mensile del 48-50%. Un risultato straordinario. Procida è pulita. E i miei concittadini si stanno adoperando al meglio per incrementare sempre di più nelle loro famiglie la raccolta differenziata. Un percorso di normalizzazione che ci vedrà protagonisti ancora una volta” 

Qual’è l’attenzione dell’Amministrazione comunale verso le opere pubbliche?

Se dico primaria sarebbe poco. Le opere pubbliche realizzate ed in fase di realizzazione sono il fiore all’occhiello della mia politica. Da assessore prima , da Sindaco oggi. In questi due anni sono iniziati i completati i lavori in via Vittorio Emanuele. I lavori sul lungomare C. Colombo. Sono iniziati e sono in via di ultimazione i lavori ai costoni Pizzaco, Lingua, Grotte, Ciraccio e Ciracciello. Il risanamento strutturale della Banchina di via Roma. In cantiere c’è Piazza della Repubblica per i lavori di rifacimento della stessa. Abbiamo un piano progettuale di 350 mila euro per il ripreistino della facciate della scuola media, ed un milone di euro per il Nautico. E dimentico di sicuro qualcosa, ma come potete vedere c’è un bel lavoro alle spalle e un bel lavoro da fare.”

Le prospettive economiche dell’isola. Quali politiche di sviluppo state valutando e con quali risorse?

Bella domanda. Qui si gioca la partita più importante della mia sindacatura. Credo che il comune denominatore che deve legare  lo sviluppo economico non possa prescindere dalla nostra cultura marinara e da un turismo sostenibile. Mi spiego. Per anni la nostra isola ha vissuto di un turismo di nicchia.Ci siamo accontentati di gestire l’ordinario. Un confuso modo di capire le reali esigenze del territorio e nel dare risposte ai turisti. Oggi è il momento di fare un salto di qualità. Un piano di sviluppo  territoriale turistico con la creazione di un brand tutto nostro: “L’isola del buon Vivere”. Il mare, la nostra architettura, le tradizioni, l’agricoltura, la natura e il paesaggio sono i nostri punti di forza. Siamo al centro del Mediterraneo e dobbiamo ritagliarci un ruolo da protagonisti. Le risorse? Beh il FormezPA ha selezionato la nostra isola come comunità sostenibile. Chiederò a tutti i Procidani di esserci accanto e chiederò loro attraverso le associazioni di categoria, i portatori di interesse, di farsi avanti. Ognuono deve sentirsi protagonista di questo cambiamento.”

Terra Murata, America’s cup, Vivara come possono integrarsi in questo percorso?

“L’America’s CUP sarà un accelleratore di questo processo. Interagendo con gli organizzatori potremmo creare dei luoghi di accoglienza. Luoghi del cinema, percorsi storico culturali, Procida è un vero set cinematografico all’aperto. Senza dimenticare i percorsi naturalsitici e qui c’entra anche Vivara. Che non dimentichiamo è territorio Procidano. E che dobbiamo riaprire per offrire ai procidani e ai turisti la magnificenza del suo territorio. A tal proposito vi annuncio il finanziamento di  cinque milioni di euro per riprendere gli scavi  da parte dell’università Suor Orsola Benincasa. E poi c’è terra Murata. credetemi, un lavoro incredibile ho fatto. Riunioni, tavoli di concertazione. A Roma sono stato decine di volte per definire questo passaggio epocale dal demanio dell’ex struttura carceraria e siamo in dirittura d’arrivo. Lo sviluppo della nostra isola inevitabilemnte si lega al mare, a Vivara e a Terra Murata.”

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