Redazione | Comunicato Stampa | Riportiamo la cronologia degli eventi che hanno scandito i rapporti tra la nostra associazione e i Ragazzi dei Misteri, due associazioni già da un anno in contenzioso tra loro.
1) Con la nascita di una nuova associazione dedita alla costruzione delle tavole per la processione del Venerdì Santo e con le successive richieste da entrambi i lati di spazi comunali dove poterle costruire, il Comune di Procida avendo a disposizione 10 tendo-strutture di varia grandezza e disponendo temporaneamente, con il consenso del Ministero di Grazia e Giustizia, dei locali ex carcere ( Officina, Cucina e Spaccio) ha disposto lo scorso anno la seguente divisione: ai Ragazzi dei Misteri, presenti già da 6 anni in quei luoghi, ha affidato la gestione di 8 tendo-strutture e del locale Cucina; all’associazione Cultura e Tradizione Misteriali ha dato in gestione 2 tendo-strutture e il locale Officina. Il locale Spaccio è stato sorteggiato e in base a tale sorteggio è stato dato all’ associazione Cultura e Tradizione Misteriali.
2) Dopo questa divisione l’associazione dei Ragazzi dei Misteri ha indetto un’assemblea pubblica a Terra Murata convocando i soci e i genitori coinvolti nel corso degli anni dichiarando di non essere in grado di garantire gli spazi per tutti e perciò proclamando di sospendere le attività e rinunciare a partecipare alla processione.
3) Con il polverone scatenatosi( su giornali, blog e nell’opinione pubblica) da queste prese di posizione lo scorso anno l’associazione Cultura e tradizione Misteriali ha deciso di cedere il locale Officina all’altra associazione. Con tale gesto si cercavano anche di stemperare i toni e riappacificare gli animi e soprattutto di preservare il lavoro svolto effettivamente dall’altra associazione nei 6 anni precedenti. Tale gesto è stato apprezzato anche dal sindaco che ci ha elogiati per iscritto.
4) Nonostante tale suddivisione non fosse equa, avendo anche noi innumerevoli carri che non riuscivamo a collocare nelle due tende e nel locale Spaccio, abbiamo attinto alle nostre risorse e individuato altri portoni e locali dove sistemarli.
5) La processione del Venerdì Santo si è svolta benissimo e per bellezza e per numero di partecipanti ha superato quelle degli anni precedenti.
6) All’inizio di quest’anno ci è arrivato un comunicato dal comune e precisamente dall’assessore Maria Capodanno che riaffermava un accordo stipulato da entrambe le associazioni e il contenuto di tale accordo era: 8 tende, officina, cucina e spazio antistante lo Spaccio ai Ragazzi dei Misteri; 2 tende e locale Spaccio all’associazione Cultura e tradizione Misteriali. La differenza con lo scorso anno e il motivo dell’attuale contendere e dello scioglimento dei Ragazzi dei Misteri è da attribuirsi all’assegnazione insensata dello spazio antistante lo Spaccio (parliamo di 30-40 metri quadri) all’associazione Ragazzi dei Misteri. Lì lo scorso anno erano state montate le nostre 2 misere tende e perciò con tale gesto si voleva solo togliere ulteriore spazio alla nostra associazione già discriminata dal precedente accordo iniquo.
7) Abbiamo risposto a tale comunicato affermando che tale spazio era già occupato da noi e che anzi avendo fatto un gesto di avvicinamento, dando già lo scorso anno il locale Officina, vedevamo come un gesto provocatorio tale richiesta da parte dei Ragazzi dei Misteri.
8) Il priore della Congrega dei Turchini, vedendo tale situazione ingarbugliata e il rischio di questa di protrarsi nel tempo, mettendo a rischio perciò lo svolgimento della processione, ha invitato il sindaco V.Capezzuto a convocare un tavolo di discussione composto da: il priore della Congrega dei Turchini, il sindaco stesso, l’Ass.al Culto Pasquale Sabia, don Lello Ponticelli (guida spirituale dell’isola) e i presidenti delle due associazioni.
9) In tale riunione non si è provati ad avvicinare le parti ma anzi ognuno ha fatto le sue proposte giudicate da noi assolutamente assurde: Don Lello Ponticelli affermava che tutti gli spazi, compresi quelli dati a noi in gestione, dovevano ritornare sotto la gestione dei Ragazzi dei Misteri e poi lui si sarebbe impegnato a cercare per l’isola dei portoni.
I ragazzi dei Misteri invece pretendevano che la completa gestione degli spazi doveva spettare a loro e loro avrebbero anche deciso l’allocazione dei nostri carri nelle tende. A queste proposte assurde il nostro presidente ha bloccato la discussione affermando che : essendoci tende inutilizzate negli anni precedenti, per carenza di tavole dai Ragazzi dei Misteri, non vedeva il motivo di tali richieste e ribadiva il nostro diritto all’autonomia. Inoltre invitava Don Lello Ponticelli a motivare tali affermazioni e metterle per iscritto (cosa che non ha voluto fare). La seduta si è sciolta e il nostro presidente doveva entro la settimana successiva rispondere alla richiesta incomprensibile della cessione dello spazio antistante lo spaccio.
10) Alla luce di tali decisioni e prese di posizione la situazione per la nostra associazione era tragica. Ci vedevamo togliere l’ennesimo spazio e dovevamo sistemare dai 15 ai 20 “misteri” in sole 2 tende ( da collocare altrove inoltre) e nel locale Spaccio.
11) Abbiamo deciso perciò di andare a rispondere tutti noi sul Comune in modo tale da manifestare tutti il nostro malcontento e la palese disparità di trattamento tra due associazioni che hanno entrambe diritto di esistere e coltivare le proprie idee.
12) In quest’incontro col Sindaco V.Capezzuto, che si è dimostrato molto paziente nell’accogliere una cinquantina di noi, abbiamo richiesto numero 2-3 tende da situare in luoghi non già occupati da altre associazioni (spazio antistante la Direzione, spazio antistante il Carcere Vecchio) e mantenere le 2 tende e lo spaccio già a noi affidati lo scorso anno.
13) In base a tali richieste, il sindaco si impegnava a comprare altre tendo-strutture e a ripulire gli spazi per collocarle ( promesso e non verbalizzato).
Inoltre rendendosi conto della consistenza numerica dei nostri carri ci permetteva di continuare a gestire le 2 tendo-strutture e lo Spaccio.
14) Subito dopo il nostro incontro i Ragazzi dei Misteri hanno saputo che lo spazio antistante lo Spaccio non poteva entrare in loro possesso e hanno deciso di sciogliersi. Tale decisione forse non è dovuta una mancata concessione di 30-40 metri quadri, ritenuti da loro indispensabili per la costruzione della loro agognata Cittadella dei Misteri, ma a una perdita di consenso anche tra le sfere politiche. Nonostante la disparità di spazi a nostro sfavore e nonostante ci siano solo state promesse tali tende (perciò ancora niente di sicuro per noi) l’associazione Cultura e tradizione Misteriali viene additata e offesa da una settimana su blog e pubblicamente da persone ignoranti che non conoscono i fatti e dalla presunzione e ipocrisia di alcuni elementi dell’altra associazione che pur sapendo le nostre difficoltà effettive nel trovare gli spazi e nonostante siano stati lo scorso anno beneficiati di un nostro buon gesto non fanno altro che accusarci col turpiloquio della loro infantilistica presa di posizione.
Procida, 21 Gennaio 2012
Commuovente leggere queste parole, almeno da parte di chi non vi conoscesse. Anche se ci si sarebbe potuti fermare al primo punto: “con il consenso del Ministero di Grazia e Giustizia, dei locali ex carcere” miracolosamente ottenuto…Ma non erano abusivi? Abusivi o no, in quella cittadella, era nata una realtà che voi non potete mai conoscere, e che avete distrutto con le vostre bugie, con la vostra prepotenza e con il vostro agonismo…
ma sono io che non so contare o i tendoni erano di meno ora li contiamo insieme
1)tenda da 7,5 metri montata d’ avanti alla porta della cucina piccola
2)tenda da 10 m messa a fianco della porta dell officina
3)tenda da 7,5 metri montata d’ avanti alla ringhiera
3)2 tende montate d’ avanti al “mulino” zona lata di terra murata
4)tenda da 15 metri montata d’ avanti all ex ospedale(questa tenda xò non dovrebbe fare testo visto che è stata comprata dall’ associazione quindi nessuno può metterci bocca
don lello non è stato convocato cm guida spirituale dell’ isola ma cm vice decano(quindi il + alto in grado dei preti oltre a essere il padre spirituale della congrega dei turchini) lo spazio non era indispensabile in quanto spazio in se ma cm zona vicina alla cittadella cosa che voi avete definito covo di ragazzi che si fumano le canne e di motorini che corrono e di pokemon(citazione di raffaele fiumicello) riferendosi ai bambini
Caro Michele
sono un ex commerciante……
Lasciate che i bar facciano i caffe…….
Lasciate che le pizzerie facciano le pizze…
Lasciate che le paninoteche facciano i panini..
Lasciate che le salumerie vendano le caramelle…
voi volevate fare la cittadella dei misteri o aprire un locale?
braci….panini….e distributori….dai..
quando facevamo il mistero noi……era coinvolta l’intera isola .
ora voi volevate accentrare tutto nelle mani vostre.
NON E’ FARE IL MISTERO IL VOSTRO..
per l’amore di dio avete radunato tanti bambini..
avete dato svago a tante persone che non avendo nulla da fare venivano la.
Ma il mistero no…..
Io ho fatto il mistero pure con Ciro che voi tanto vi permettete di nominare.
ASCOLTATE IL MIO CONSIGLIO.
CREATEVI UN BEL CLUB …….e fate le sagre e feste.
MAGARI NEGLI STESSI LOCALI.
COSI’ ALMENO VENITE ALLO SCOPERTO, NON DATE REGOLE A CHI DAVVERO VUOLE FARE IL MISTERO….
un suggerimento …..perchè non riprendete la gestione della sagra del vino che tanto era conosciuta a procida?
pensateci……..
Sono d’accordo…Ero un “pokemon” (come mi avrebbe chiamato Cultura e Tradizioni Misteriali),un bambino forse ingenuo, quando facevo parte di un gruppo (presidente compreso), in cui mi venivano insegnati solo messaggi di odio e di antagonismo verso il prossimo,bugie, pregiudizzi… inculcati ideali sbagliati…
Ero ancora un “pokemon” quando salivo a Terra Murata e mi venivano messi contro i Ragazzi Dei Misteri…ma loro mi hanno acco…lto tra di loro no come un pokemon, ma come un ragazzino che aveva voglia di imparare, voglia di collaborare con altri gruppi, voglia di socializzare…Sono cresciuto con quegli ideali…ero diventato uno di loro…e questo mi riempiva il cuore di gioia…mi hanno trasmesso l’amore per i piccoli, il futuro della stessa processione…io stesso che sono stato bambino, non avrei voluto essere chiamato pokemon…Grazie ai Ragazzi dei misteri di aver scelto di “salvarmi”…grazie per avermi dato la possibilità di essere un Ragazzo dei Misteri…che da bambino mi avete fatto crescere…avrei voluto essere più presente…GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE…Ragazzi dei Misteri!!!
scusate il mio sfogo…..
non penso male dei ragazzi dei misteri…….
ma hanno dato troppo potere decisionale a persone che non sono in grado di avere.
NON PERCHE’ SO CATTIVI SEMPLICEMENTE NON COMPETENTI IN MATERIA
non scioglietevi
ma umilmente unitevi e ascoltate il pensiero di tutti
e rispettate il territorio,le professioni e le capacita’ di tutti
credetemi
Il consenso politico che vanta tale associazione sappiamo bene la provenienza, cioé da gente abituata a rompere tutte le cose positive e che cercano di trovare un loro tornaconto politico in numero di voti. L’anno scorso le tende non furono utilizzate completamente e sono state abbandonate a terra per tutto il periodo senza prendersene cura. Quando si sono fatte l’elezioni per il nuovo presidente perche questa associazione non vi ha preso parte come era stato da loro sottoscritto visto il seguito vantato….Non hanno mai avuto veramente intenzione di tendere l’altra guancia ma si sono fatti forte di protezioni altolocate infischiandosi di accordi sottoscritti. Ora parlano di distensione….I ragazzi dei misteri hanno sbagliato a lasciare perche hanno dato spazio e voce solo a chi voleva e vuole imporre le proprie richieste ricattando con denuncie ecc. Il sindaco non faccia il Ponzio Pilato e faccia rispettare l’accordo raggiunto da Maria Capodanno.
Che brutto leggere quest’articolo da lontano…sapevo che tra le 2 associazioni non corre buon sangue ma qui tutti hanno esagerato, di certo io credo che non è chi mette la bandiera prima che ha diritto di potestà sempre ed in modo incodizionato. Dall’altra parte penso che le modalità con cui ci si immette in un sistema devono essere rispettose di quanto c’è e non fare del tutto una rivendicazione di diritti e stategie manageriali !!! cmq mi dispiace tt qui .
Fatto sta che come associazione seria ( cosa che evidentemente non sono) Ass. Cultura e tradizione Misteriale avrebbe dovuto rimpiangere, per il bene di Procida, per il bene della loro stessa Associazione e per il bene di tanti ragazzi, la chiusura del Ass. Ragazzi dei Misteri. Loro invece NO, fanno quello che forse hanno troppo fatto, sententosi sicuri di protezioni politiche, hanno continuato a insultare un associazione che si e dissolta e che a parte tanti Premi ( segno evidente che erano capaci..) a portato a procida tante altre cose……. Il tutto sembra evidentemente solo un gioco di potere, e a perdere come sempre sono i procidani, i ragazzi procidani e procida stessa.
Caro giuseppe meglio una cittadella dove si fanno i panini e si sta inseme, che un gruppo di gente capace di fare i misteri facendo “camponi” e “canne” cm qll del vostro presidente…dopo otto anni di pulizia a terra murata qst sono state fatte scritte sui muri e lasciate tendostrutture in modo pericoloso…se veramente volevate continuare a fare i misteri come si facevano una volta, vi andavate a cercare spazi privati…invece di interrompere una quieta realtà…ormai qst è cambiato…è un dato di fatto…cm direste voi…bisogna dare più spazio ai bambini e socializzare…il futuro della processione…voi egoisti spavaldi a queste cose non ci pensate…io non offendo nessuno così…vi conosco xkè sono stato con voi…spero che a Procida ritorni il buon senso e ritornino i Ragazzi dei Misteri…
caro michele
ripeto
i ragazzi devono fare i misteri.
i panini e le braci facciamole fare ai ristoranti.
gli spazi privati non so se loro li cercano io non so parte di loro perche non faccio il mistero da diversi anni.
e se vuoi sapere non so manchi chi sono i partecipanti a parte il presidente che sicuramente non è il massimo.però……..
voglio chiedere una cosa è spero di avere una risposta secca!
ricordo che mio figlio pagava cinque euro di contributo all’associazione Ragazzi dei Misteri per entrare in tenda.
mi rivolgo al comune di Procida è normale che per strutture comunali dedite a tale evento si paghi 5 euro a testa?
in un articolo ho letto che loro erano piu di 350 a far il mistero.
quindi se matematica non è opinione sono ben 1750 euro:
le due mie domande sono
IL COMUNE DI PROCIDA SA QUESTA PRASSI?
POSSO CHIEDERE IL FINE DELL’INCASSO?
grazie
Caro giuseppe, i 5 € erano per il tesseramento sopratutto non so se sai, ma purtoppo le tende hanno bisogno di impianti di elettricità e di illuminazioni…cavetti di rinforzo non in dotazione delle tende e i ripari da eventuali danni alle tende…che ogni anni si è sempre verificato…
Chi ha detto che in un locale comunale non si possono fare attività a pagamento di autofinanziamento. ??
Dov’è il reato ? Perchè parlate sono per dire cretinate ? E poi capirete 1750 euro.
……. si saranno comprati ville a montecarlo……..ma daiiiii. Invece quali novità sull’accordo ? Il sindaco ha avuto paura dell’incontro al numer two dell’opposizione o i ragazzi dei misteri volevano solo alzare il prezzo (…dei panini) ?