Redazione | Un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati prettamente legati alla circonvenzione di incapaci. Così il GIP Tullio Morello dell’ufficio 11° del Tribunale di Napoli ha convalidato tre arresti ( tra cui l’ex maresciallo dei Carabinieri Salvatore Cuppone ) non accogliendo tutte le undici richieste avanzate dalla Procura. Per tutti e tre si è evidenziata una presunta attivita posta in essere per sottrarre beni immobili e denaro a persone con patologie che li “avrebbero condotti a non essere più in grado di controllare le proprie azioni.” Per altri otto ( tra cui l’ex Sindaco Gerardo Lubrano Lavadera e l’Assessore Enrico Scotto di Carlo) ha respinto la richiesta non ritenendo che vi fossero esigenze cautelari tali al fine di salvaguardare la stessa indagine.
La vicenda – già nota sull’isola di Arturo – nacque tre anni or sono da alcune denunce e solo oggi ha visto l’emissione della custodia cautelare per gli indagati.
Notizia che si sapeva questi hanno davvero ingannato la povera ed onesta gente laboriosa ma come fanno a guardarsi nello specchio.
non ho parole
VOGLIAMO SUBITO LE DIMISSIONI PER L’ASSESSORE SCOTTO DI CARLO E PER L’EX SINDACO LUBRANO DA PRESIDENTE DELLE PARTECIPATE FINO A QUANDO NON SARANNO FUORI DA QUESTI IMPICCI.
SINDACO NON CI DELUDA.
OPPOSIZIONI SE AVETE LE PALLE E I KOJONI CHIEDETELE VOI LE DIMISSIONI DI QUESTI PERSONAGGI
#NOCOMMENT
NO COMMENT…………………..SI TIENI I PALLE E I COGLIONI….PERCHE NON TI FIRMI E CI FAI SAPERE CHI SEI….CHIEEDILE TU LE DIMISSIONI…..NON TI TRINCERARE DIETRO L’ANOMINATO
U TIEN U CURAGGI……….
Godooooooo
In galeraaaaaaaaaa!!!
Il fatto è che tutti sapevano già tutto così come si conoscono i nomi di quelle altre persone che a vario titolo sono coinvolte e che non circolano ancora.
Mi riferisco ai soldi sottratti ad Aurelio Pepe. Tutti sanno e tutti conoscono il nome di chi se ne è impossessato.
Per dovere di cronaca e per rispetto delle persone in oggetto riportiamo quanto segue:
Al punto 10 delle richieste del P.M sulla misura cautelare personale si legge:
In concorso tra loro ( del reato p. e p. degli artt. 110,314,61 nr C.P.) il Cuppone in qualità di Maresciallo dei CC comandante della stazione di Procida, il Lubrano Lavadera in qualità di sindaco e lo Scotto di Carlo assessore alla cultura, in violazione dei coveri connesi alla funzione pubblica esercitata, omettendo di formalizzare l’atto dfi donazione di una importante collezione di dipinti ed altre opere grafiche effettuate dagli eredi del maestro Cesare Brandi alla città di Procisa destinati per volontà del donante al Museo della cultura di Procida, ove avrebbero dovuto formare oggetto di una mostra permanente, consegnati invece informalmente al Cuppone che li custodiva occultati all’interno dell’ufficio corpi di reato della locale stazione carabinieri senza che di ciò vi fosse traccia alcuna nel relativo registro se ne impossessavano sottraendoli alla destinataria amministrazione procidana.
IL G.I.P ricostruisce i fatti e dice:
Quanto sopra allo stao degli atti sembra trattarsi più di cattiva amministrazione che di peculato. Se i tre amici predetti ( Maresciallo, sindaco, assessore alla cultura) avessero voluto impossessarsi dei quadri avuti dal Comune di Procida in donazione dagli eredi del maestro Cesare Brandi non li avrebbero “nascosti” nell’ufficio corpi di reato della Caserma dei CC, soggetta ad ispezioni da parte di organi superiori, né soprattuto li avrebbero tenuti in modo tale da comprometterne la conservazione, come risulta dagli atti. Per cui mancano in merito gravi indizi di colpevolezza.
Adesso si chiama cattiva amministrazione…….. bello come termine sembra un po come se una casalinga non pulisce i fornelli tutti i giorni!!!! A parte del furto alla cittadinzanza ( le opere hanno perso valore per causa dell tipo di magazzinaggio non addatto), il non adempimento dei loro compiti ( altro furto alla cittadinanza che paga i loro stipendi) ma anche il fatto che vengano trattati in questo modo ” nascosti” e senza traccia in registro fa intravedere che tipo di rapporto avessero con i beni comunali. Si spera che l’ attuale sindaco che da
Cesare Brandi ha avuto non poco, sia capace di trovera un posto adeguato e anche come probabilmete tempo adietro accordato un luogo di esposizione pubblico a adeguato ( Museo della cultura di Procida???).
2008…: “Si tratta di dipinti, , litografie, stampe, incisioni, disegni eseguiti da artisti di grande spessore: Afro, Ceroli, De Pisis, Guttuso, Leoncillo, Mattiacci, Maccari, Scialoja. Queste opere diverranno una mostra permanente esposta nel Palazzo della Cultura, l’ex Conservatorio delle Orfane, a Terra Murata. ”
dove siamo oggi!!!!!
2008: “Non nasconde la sua soddisfazione l’avvocato Enrico Scotto di Carlo, assessore comunale alla Cultura: .
dove e rimasta la soddisfazione, ……e il turismmo culturale…….
ecco perche dopo 3 anni a alla luce di quello che e successo
per onesta professionale qualcuno si dovrebbe dimettere!!!!!!!
Chissa quanto fuoco cova sotto questa cenere.E capit nient……
Prendo graditamente atto di quanto sostenuto dal PM a riguardo dei nostri pubblici amministartori e provvedo quì di seguito a riportarlo:” IL LUBRANO LAVADERA IN QUALITA’ DI SINDACO E LO SCOTTO DI CARLO ASSESSORE ALLA CULTURA, IN VIOLAZIONE DEI DOVERI CONNESSI ALLA FUNZIONE PUBBLICA ESERCITATA”
Ecco, quanto mi piacerebbe che questa frase venisse incisa sul fronte del palazzo comunale a futura memoria.
Se poi vogliamo scendere nel dettaglio ci vuole davvero tanto ad immaginare quale poteva essere il progetto vero di costoro????
Come si dice a Procida??? Ah si..”‘ facimm stù bisiniss..a scurdata”
E poi non prendiamoci in giro con la teoria che tratterebbesi di dimenticanza! Ma quale dimenticanza!! Vogliamo tacere delle ele che sono già sparite?? Il Guttuso ad esempio come mai è sparito dalla lista delle opere d’arte?? E non è il solo ad essersi volatilizzato.
MA CI AVETE PRESI PER SCEMI?
Luridi porci, voi siete tutti anonimi , solo perchè usate nomi falsi avete il coraggio di dire ciò che avete detto. Non capisco però perchè questi coglioni della redazione vi lasciano pubblicare questi commenti sotto falso nome.
Pasqua’………….secondo me si nu poco scemo…………le tele non stanno a Procida da anni,se era sparito qualcosa sarebbero stati arrestati….figurati con quel PM.
IL G.I.P ricostruisce i fatti e dice:
Quanto sopra allo stao degli atti sembra trattarsi più di cattiva amministrazione che di peculato. Se i tre amici predetti ( Maresciallo, sindaco, assessore alla cultura) avessero voluto impossessarsi dei quadri avuti dal Comune di Procida in donazione dagli eredi del maestro Cesare Brandi non li avrebbero “nascosti” nell’ufficio corpi di reato della Caserma dei CC, soggetta ad ispezioni da parte di organi superiori, né soprattuto li avrebbero tenuti in modo tale da comprometterne la conservazione, come risulta dagli atti. Per cui mancano in merito gravi indizi di colpevolezza.
Ettore scusa se dico la mia , secondo me sei un poco “turzo”!
Pasquale Genovese mi pare sia stato abbastanza chiaro! O forse fai finta di non capire o ancora peggio sei interessato a sviare la questione.
Se il PM ha ipotizzato una associazione a delinquere finalizzata alla sottrazione d’opere d’arte utilizzando come strumento criminoso la tecnica della dimenticanza o come meglio definita della “scordata” mi pare che tu davvero parli a sproposito.
Qui si parla di avvisi di garanzia, di arresti, di titoli sui giornali, di scandalo, di sperpero dei beni pubblici e tu vuoi minimizzare????
La cattiva amministrazione viene di conseguenza, è qualcosa che deriva dal dolo. Comunque mi risulta che il comune sia da tempo stato riempito di microspie almeno questa è la voce che circola e tra un pò ne sentiremo delle belle.
Ettore chissà forse anche tu sei stato registrato!
Ma chi sono gli altro otto protagonisti di questa torbida e scandalosa vicenda?
Si sentono circolare un sacco di nomi.
E’ vero che si parla di avvocati ed assessori?
Quando si fanno certe affermazioni, si fanno mettendo ,come minimo, il vero NOME e COGNOME e assumersi tutte le responsabiltà di quello che si scrive. Questo significa essere UOMINI.
Ma qui stiamo scherzando?????????????????
Ci sta una indagine della Magistratura con tanto di avvisi di garanzia a pubblici amministratori e si sottilizza sui nick???????????????????????
Mamma mia avete la faccia come il c…………..vergognatevi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La Magistratura questa volta ha fatto le cose sul serio e sta provvedendo a stanare i disonesti ed i farabutti. Quelli che circuivano i vecchietti, quelli che grattavano le opere d’arte della comunità.
Questa gente, insieme a tutti coloro che a vario titolo sono coinvolti dovrebbero non solo rinunciare ad incarichi vari e a prebende ma avere il buon gusto di non mostrare la propria faccia in giro. A me personalmente mi procurano un senso di fastidio pazzesco.
Certo adesso è facile dire:”Io non c’entro, io non c’ero e se c’ero dormivo” .
Ma allora se dormivi stattene a casa. Invece di rubare lo stipendio.
Questa squallida vicenda ha definito con chiarezza l’esatta dimensione del livello di MORALITA’ di cui sono forniti molti dei nostri amministratori.
Il fatto che siano emersi al pubblico ludibrio nomi e cognomi (di politici, militari e noti faccendieri sempre in agguato per “grattare” sovvenzioni e fondi eurepei) rende un gradito servizio a tutti i cittadini onesti i quali, almeno in questo caso, possono gioire alla luce dell’efficienza delle Procure!
Sono certa che nessuno tra i coinvolti ed i responsabili di queste turpi azioni, avrà il buon gusto di dimettersi. Conteranno ancora una volta sul fatto che il Popolo è compromesso comunque, che presto dimenticherà.
Ma i tempi stanno cambiando. Le metodologie di indagine si fanno sempre più sofisticate, il livello culturale e le esigenze di giustizia sociale dei giovani aumentano, la pazienza diminuisce sempre più.
Quello che mi conforta inoltre è che Procida alla fine è molto piccola e quando la misura sarà definitivamente colma ed il momento delle monetine e delle “sputazzate in faccia” arriverà, i destinatari non potranno evitarli.
Al Sig. Publiese, rivolgo un cortese invito a pubblicare (così come tempestivamente fatto per l’occasione)eventuali provvedimenti giudiziari che dovessero scagionare completamente alcuni attori di questa deprecabile vicenda che consente ai soliti “sputa sentenza” di giudicare e di godere delle disgrazie altrui.
Si augura a tutti i lettori del tg una vita serena e gratificante da trascorrere lontano dalle attenzioni dell’A.G. (persona comune come tutte le altre e non dotata di poteri divini e di chiarovegenza) che quando prende certi abbagli………
Alla signora enza scotto di monaco cosa dire?
Meno male che c’è gente come te: onesta acculturata e giusta.
Attenzione che la sputazzata in faccia un giorno potresti riceverla anche tu,
Non ti spazientire troppo e fai un bagno di umiltà, ma soprattutto, ricordati che le bugie hanno le gambe corte e che la giustizia viene sempre a galla
facta non verba
Al Sig branz
La ringrazio vivamente per aver ammesso, nonostante la sua pessimistica premessa, che : “la giustizia viene sempre a galla”.
E difatti sta finalmente emergendo, ripeto FINALMENTE con tanto di nomi e cognomi.
Qui non si disquisisce (per fortuna) di chiacchericcio di zitelle o di piazza, bensì di atti e documenti ufficiali emessi da Procure. Le quali, oltre ad essere organi abilitati a smascherare malfattori, ladri e farabutti, nella circostanza in questione formulano delle ACCUSE ben precise e circostanziate.
Non capisco davvero come si possa accusare qualcuno di dire bugie quando ci sono ATTENZIONATI dalle indagini, ARRESTI, ed AVVISI DI GARANZIA.
Ho quasi il sospetto che sia in corso quella squallida strategia di biasimare qualcuno solo perchè butta una carta a terra al fine di distrarre l’attenzione da chi tradisce la Comunità.
VIVA LA LEGGE! VIVA LA MAGISTRATURA!
X la Sig.ra Scotto di Monaco
Mi permetto di citarLe un’aforisma del celebre
Albert Einstein
“L’immaginazione è più importante della conoscenza”
Cara Sig.ra vedra che sicuramente per qualcuno sarà fatta luce perchè in questa intera vicenda di immaginazione ce n’è stata veramente tanta.
Ma vedrà che nonostante la legge farà il suo corso e giustizia sarà fatta, il chiacchiericcio di piazza (così come da Lei definito) tipico procidano, fatto di malafede e cattiverie (lo riconosciamo sempre anche noi procidani) ricorrerà ai soliti pregiudizi pur di denigrare persone che nulla hanno a che fare con questa vicenda.
La pregherei di non fare di tutta l’erba un fascio e di stare attenta nell’evidenziare nel forum eventuali dichiarazione di estraneità ai fatti da parte dell’A.G.di alcuni soggetti coinvolti ma totalmente estranei alla circonvenzione di incapaci (Si è mai posto la domanda: ma chi ha mai attestato che le due persone erano veramente incapaci di intendere e volere?
Ho iniziato con un’aforisma e termino con un altro
“È meglio correre il rischio di salvare un colpevole piuttosto che condannare un innocente” (voltaire)
W la legge (quella divina)
Al Sig branz
Lei ha detto bene allorquando ha fatto differenza tra giustizia divina e terrena.
Ecco, la prima lasciamola agli Dei, è giusto così, non tocca a noi parlarne.
Per quello che invece concerne la seconda, poichè la fanno gli uomini e costoro si esprimono con le carte ed atti giudiziari, è giusto leggerle e scusi, ma dentro che c’è scritto?
AVVISO DI GARANZIA! ARRESTO! CODICE PENALE! CIRCONVENZIONE D’INCAPACE! ECT ECT.
Lo ha detto Lei: “facta non verba”!
Mi perdoni ma Lei si contraddice in modo assai palese!
Gli atti giudiziari sono “facta”.
Le sue parole sono: “verba”.
VIVA LA GIUSTIZIA TERRENA E DEGLI UOMINI !
GALERA E CARCERE DURO A CHI LI MERITA!
X la sig.ra enza
“Fai attenzione a come pensi e a come parli, perchè può trasformarsi nella profezia della tua vita.”
San Francesco D’Assisi
x branz
” Profezie presagi e vaticini, volano via ben presto come migranti di passo, gli atti dei tribunali restano lì a futura memoria. ”
S.Ambrogio
per la simpatica e riempicarcere sig. enza
visto che non afferri il latino allora provo a dirtelo in dialetto
“ma allor si proprie e fierr, nu vuo propri capì” che Audacter calumniare, semper aliquid haerethe”
Ecco cosa PROCIDA OGGI riporta in prima pagina:
“Tre persone agli arresti, altre otto indagate.L’accusa base:circonvenzione d’incapace, con associazione a delinquere e peculato. Queste le conclusioni di un’indagine svolta tra Procida ed Ischia.
I GIP Lucio Morello del Tribunale di Napoli ha accolto le richieste formulate dal PM Graziella Arlomede.
Agli arresti il maresciallo Salvatore Cuppone, l’ischitano Frederich Fachtner, il napoletano Bruno Bagnaro. Colpiti da avviso di garanzia ed indagati Alberto Bagnaro, Giulio Bonadies, ALFONSO CAPODANNO, MADDALENA FERRANTINO,Giuseppina Piccolo,LUISA VINACCIA (rispettivamente le mogli di Bruno Bagnaro e Salvatore Cuppone) GERARDO MATTEO LUBRANO LAVADERA, ENRICO SCOTTO DI CARLO”
Personalmente aggiungo: branz non ti agitare più di tanto, abbiamo capito tutti che sei personalmente molto “coinvolto” da questa squallida vicenda.
Ma allora è proprio vero quello che dice ettore Pasqua’………….secondo me si nu poco scemo………………..
quello che si agita sei tu e non vado avanti altrimenti rischierei di essere accusato di circonvenzione di incapace
P.S.
Io sarò coinvolto in questa “squallida vicenda” ma tu invece credi di essere l’inviato di qualce grande testata giornalistica ?
Fai attenzione, finché vivrai, a giudicare le persone dall’apparenza
Mi sembri quasi il travaglio della situazione
buona pasqua
branz come ci fai godere!!
tu sei la prova vivente che la giustizia esiste che raggiunge sempre i malvagi e che è fatta pr manifestarsi agli uomini!!
grazie grazie ed ancora grazie per come ti sbatti, strepiti e ti agiti
ti prego non ti fermare facci godere ancora
che carino il sig.lucio
Se quattro righe ti fanno godere, devo immaginare che forse non ne hai altri di motivi per farlo.
Sono contento che grazie al mio intervento hai preso coscienza che la giustizia esiste
Io invece grazie al tuo intervento ho imparato che nel mondo tu sei la prova “deprevorevole” e purtroppo vivente che Aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt
hai goduto?stai godendo?
E’ proprio vero, i proverbi non sbagliano mai:
La mamma degli imbecilli è sempre incinta
Statt bbuon!!!!!
” Fur hoc magna culpa! Patet etiam contumeliis obnoxius clamor! Quid fur est in ruinam societatis! ”
Publio Virgilio Marone
bentornata sig.ra enzina
Siamo in manus tuas
Ci prostriamo ai suoi piedi (speriamo se li sia lavati)
Ognuno tende a parlare non per amor di verità ma come gli aggrada.
Affettuosi saluti
branz
P.S segua bene la vicenda e faccia esperienza
ma non vi fa pena questo branz??? ha già i suoi guai con la giustizia!!!
su su lasciatelo stare poveretto, che compassione
eccoci qua, un altro internauta allo sbaraglio che predica e che sentenzia
Ma sarai mica quel tipo che vedo ogni giorno al bar con il codice sottobraccio che tiene lezione di diritto penale a quelle persone la cui mamma è sempre incinta e mette al mondo solo figli imbecilli??
Grazie thomassino per il tuo intervento almeno ora che avranno capito avranno sicuramente compassione e verranno a portarmi anche da mangiare a casa.Semmai perchè non organizzi una colletta e mi paghi gli avvocati visto che dici che ho problemi con la giustizia?
Carere debet omni vitio qui in alterum dicere paratus est !!!!!!!!!!!!!!
saluti ai suoi compari
” branz manus nostrum sunt album! Tua non”
a tutti gli interessati si comunica che gli illuminati sig.ra enzina Scotto di monaco, thomasino con la collaborazione del giurista esoterico sig. lucio terranno presso il bar della sapienza un’interessante lezione sul tema:
“Avere la coscienza pulita è segno di cattiva memoria?”
Pensate all’amore ogni tanto invece di sfogarvi in altro
antore tua non misere est vulgaris
il vostro branz
Per tutti coloro che parlano ( o sparlano a seconda dei casi)…Non conosco tutti i termini della faccenda ma da quanto mi è riuscito di capire leggendo i vari articoli presenti nella rete….vi sono dei notevoli buchi nella storia. Di sicuro le varie parti interessate possono (ma non necessariamente devono)essere colpevoli …e bisogna vedere fino a che punto!! Dolo?…colpa?…Intenzionalità? o per alcuni dei coinvolti semplice superficialità dovuta più che altro al fatto che in quella piccola realtà che è Procida…tutti conoscono tutti e si possono trovare soluzioni a problemi in maniera semplice e paciosa anche se in maniera poco ortodossa? Di cosa parlo? Vedasi la custodia delle opere pittoriche presso la caserma CC locale. Mi spiace deludere chi addita il Maresciallo CUPPONE come il peggiore dei criminali. Si vede che guardate solo l’esteriorità della cosa senza conoscere le cose.
La custodia ( che voi qui nel blog chiamate erroneamente immagazzinamento) di detta collezione d’arte , poichè non essendo oggetto di sequestro di sicuro non doveva essere caricata sugli appositi registri (nei quali vanno unicamente I BENI SOTTOPOSTI A SEQUESTRO per indagini in corso) . Certo, bisognava comunque effettuare qualche atto scritto che relazionasse sulla custodia ma di certo non è che le opere siano scomparse!! Anzi! Erano li. E opere di DE PISIS etc etc….non perdono affatto di valore se vengono custodite dai CC !!! Ahhhh quale ignoranza sul mercato dell’ arte contemporanea aleggia in quel di Procida. Ma secondo voi….se il Maresciallo CUPPONE avesse voluto……non le avrebbe fatte sparire per tempo in tutti quegli anni??? No signori miei……qui vi sono chiaramente tessere mancanti alla storia. E per la cronaca…l’accusa di Peculato è decaduta!! Rimane in piedi quella di “circonvenzione d’incapace”….ma bisogna vedere se d’incapacità si tratta e chi soprattutto abbia voluto far dichiarare incapace una persona. Es. un anziano cede gratuitamente (unicamente perchè così gli gira e casomai anche gli stessero sui zibidei i parenti stretti ) i suoi quadri di valore ad una donna ( magari moglie, amante, o altro). Poi i parenti si svegliano e dicono “cavolo, quella si è presa i quadri che spettavano a me perchè valgono bei soldini”. Che fare ? Unica soluzione ovviamente far dichiarare incapace d’intendere il caro anziano per riprendersi il maltolto ( a vederla dal lato dei parenti) e denunciare la donna per circonvenzione. Quindi si avvia una procedura che tutto è tranne che aderente alla realtà. Ed a farne le spese magari è la donna che a ricevuto la donazione senza averne colpa. Ora…..è una cosa così impossibile che accada? No signori miei. Non lo è. Succede spessissimo ma di certo dai media questo non viene riportato poichè non interessante per lo share d’ascolto.. Quindi occhio a tirar somme prima che la storia sia veramente finita.
Un ultima cosa che mi sento di scrivere. Con Il Maresciallo CUPPONE ho avuto il piacere di lavorare per anni (si, anche io tutt’ora appartenente all’Arma) e mi considero ancor oggi suo amico e collega nonostante le vicissitudini in questione. Sapete perchè? Perchè ritengo di conoscerlo quel tanto che basta da spazzare ogni dubbio che possa balenarmi nella testa. Signori miei….avevo affidato la mia vita (altro che quadri!!) per ragioni di lavoro in più di una occasione al Maresciallo….e non mi sono mai sbagliato! Affidabile al 100%. E di sicuro ( come si dice a Napoli….chi nasce tondo non può morire quadrato) non è la persona che in disprezzo alla Legge e abusando del suo incarico ha fatto le cose spregevoli che voi qui descrivete. E’ sempre stato onesto e professionale ma senza mancare di essere umano come noi tutti. Può piacere o meno…simpatico o meno…ma questo è soggettivo.
Può far errori di valutazione? Certo…ma chi è che non ne fa? Soprattutto quando si Comanda una stazione in un piccolo centro quale è Procida e tutti guardacaso vogliono farsi amico l’autorità del posto ( che di solito sono in quest’ordine…. Sindaco, Comandante CC, parroco e farmacista). E se non ci si riesce a far amicizia con queste persone, cosiddette Autorità, che succede?….succede che se non sono amici allora diventano nemici, persone su cui sparlare o peggio.
Quindi ripeto…fate attenzione nel sparare sentenze prima che sia finita.
Di oggettivo rimane sicuramente la mia fiducia nella sua persona e in quella della Giustizia che sicuramente farà chiarezza di tutta la vicenda, pur con tempi all’italiana come è sempre stato ma alla quale ci inchiniamo. Pertanto verrà restituita in primo luogo …il lavoro e in partcolar modo la Dignità, cosa di cui ogni uomo …ma soprattutto un appartenente all’Arma dei CC… non può fare a meno. A maggior ragione Salvatore CUPPONE, ve lo assicuro.
Saluti