GDM| “Un diario ” di bordo” dove l’autore ripercorre le tappe quasi giornaliere dei fatti ed accadimenti che hanno caratterizzato il rapimento delle due navi napoletane, la Savina Caylin e la Rosalia D’Amato con a bordo ben quattro Procidani. Giuseppe Lubrano Lavadera, Crescenzo Guardascione, Vincenzo Ambrosino, Gennaro Odoaldo.
Ai lavori, condotti dal giornalista Ciro Cenatiempo, parteciperanno Vincenzo Capezzuto, sindaco di Procida, Roberto Giorgi, Presidente V. Ships, Antonio Ciocchi, Managing Director V. Ships, Marilicia
Salvia, Il Mattino, Mario Ruberto, Centro Studi Giuridici “Castelcapuano”.
Il racconto di un’odissea che ha coinvolto non solo le quattro famiglie dei rapiti ma: “Un dramma vissuto lungo la linea di due orizzonti, sul ponte di quelle navi e nelle case di tutti i procidani, nelle case di un’intera isola” come spiega acutamente la caporedattrice del “Il Mattino” Marilicia Salvi che ne ha curato la prefazione.
Il lavoro racchiude in se i fotogrammi giornalistici di un’ esperienza dolorosa, per fortuna terminata a lieto fine, che vuole essere un contributo a rafforzare l’impegno delle istituzioni, dei cittadini e di quanti non possono che rendere omaggio alla nostra piccola isola che insegna al mondo il coraggio, le capacità di sacrificio e l’abilità professionale dei suoi figli.
La manifestazione, (che si terrà domani alle 17.00 nella Sala del Consiglio Comunale ) dopo il successo di pubblico e di critica avuto alla libreria Mondadori di Napoli, vuole essere una nuova occasione per approfondire, insieme a rappresentanti ed esperti dello shipping marittimo, una tematica che ha gravi implicazioni politiche, economiche, sociali, in tutto il mondo.