Redazione | Stasera con la processione dei dodici Apostoli prende il via la due giorni di passione e fede isolana. Nella ex Chiesa di san Giacomo l’Arciconfraternità dei Bianchi sta ultimando l’allestimento della sala che accoglierà l’ultima cena. “Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi” campeggia all’entrata la frase tratta da Luca (22 7-23). Per le stradine dell’isola l’odore del cedro e del grano fa da cornice a quest’ atsmosfera che cala come una cappa in questi giorni, in queste ore. In ogni casa una veste bianca, la mozzetta color turchese e l’entusiasmo di partecipare ad una tradizione che vive e sopravvive a tutte le “intemperie umane”.