Redazione | Le probabilità che entrambi i freni di una bici si possano spezzare sono davvero poche. Così non è stato stamattina per una signora di 48 anni che in sella alla sua bici non è riuscita a frenare ed è arrivata alla fine del “canalone” ( angolo con via Roma ) come un razzo. L’impatto è stato violento con il vaso da fiori che è posto sopra la piazza e la signora è sbalzata a terra. Sul posto a prestare i soccorsi sono giunti gli uomini del 118 che l’hanno poi trasportata al Pronto Soccorso per i medicamenti del caso. La signora – sempre cosciente – ha riportato escoriazioni e lussazioni alla gamba sinistra e alla spalla destra.
L’incidente deve far riflettere non tanto sulla casualità del fatto ( freni rotti ) quanto sull’inciviltà veicolare delle auto e dei motocicli compresi che quotidianamente ed indisciplinatamente regna sovrana nel canalone ( e in altre zone dell’isola ) ormai senza piu controlli.
il canalone è un casino si corre come i pazzi anche a controsenso.
i vigili dv sono?
i carabineiri dove sono=?
il colonnelo drotta xcchè nn manda 10 vigili invece di perdere tempo?
prima che qualcuno MUOIA si faccia qualcosa
Massimo
Direi , visto questo incidente’ che bisognerebbe sopratutto riflettere anche sull’affidabilita’ di queste biciclette ed in particolare di quelle elettriche.
Qualcuno si è mai interessato di sapere o controllare se tali bici sono omologate? Se corrispondono ai criteri di sicurezza a cui dovrebbe essere soggetto un veicolo a motore?
E se la bici avesse avuto passeggeri,’ oltre al conducente, tipo bimbi, neonati addirittura in numero di due o tre?
I sedili che vengono montati su queste bici sono omologati? sono in grado di assicurare una certa sicurezza a questi “passeggeri ” inconsapevoli?
Ma qualcuno le controlla queste cose?
Due freni rotti! Fatalità?
No ! un grave problema di affidabilità, che ci può anche stare, ma solo dopo aver accertato che il veicolo era tutto in regola. Meno male che stavolta è andata bene.
perfettamente daccordo con gianni…non capisco perchè i bambini devono essere tutelati per legge,come giusto che sia,su ogni tipo di veicolo tranne che sulle biciclette elettriche,per me motocicli a tutti gli effetti…mah…spero in leggi restrittive per le bici a breve…
gia gia quelli che scarozzano in auto con tanto di puzza e rumore si lamentano delle bici che danno fastidio, e sopratutto quelle eletriche perche quelle non si possono superare in ogni momento visto che hanno un certa velocita……..
poi sarebbe il caso di guardare la foto e notare che non era una bicicletta eletrica che oltretutto hanno il motore che dopo una certa velocita frena……..
……….. se tutti andassero in bicicletta ci sarebbe meno puzza, meno rumore piu posto sulle strade e piu pedoni, anziani e bambini che ora hanno paura, le strade sarebbe di nuovo spazio publico e non piste di corsa
dimenticavo
Strada killer: A Ischia due morti in una settimana
e non erano biciclette!!!!!!!
Credo che questo sia un commento per partito preso senza nessun ragionamento logico.
Ma chi ha detto di essere contro le biciclette ed in particolare quelle elettriche? Quà si è parlato solo di AFFIDABILITA’ di tali bici ed in particolare della tutela di minori messi a rischio proprio dall’eventuale mancanza di controlli.
Non penso che valga la pena di fottersene di questa piccola particolarita’ (tutela di minori) solo perchè andare in bici, probabilmente fa bene alla salute.
Saluti
Gianni
io sono convinto che controllando la velocita delle auto e il funzionamento dei motorini si possano evitare molti piu infortuni……….ma gli amici del comune e dei vigili non credo vadano in giro in bicicletta visto che davanti al comune solo macchine………quindi continuiamo la corsa finche non ci sara il prossimo incidente grave…….