Redazione | Tassa di sbarco al via: sarà di un euro e cinquanta centesimi. Entrerà in vigore entro il 15 luglio. Lunedì scorso il consiglio comunale ha approvato il regolamento e la relativa istituzione dell’obolo. La tassa sarà estesa a tutti coloro i quali sbarcheranno sulla nostra isola dal prossimo mese di luglio e rimarrà in vigore fino a quando non verrà revocata con (eventuale) successivo provvedimento. ( 1° Gennaio – 31 dicembre ). La riscossione verra affidata alla compagnie di navigazione Snav, Medmar, Caremar, Gestur, Procida Lines, e altre e che sono state convocate dal Sindaco per giorno 3 luglio per definire le modalità di gestione.
Esclusi dal pagamento i residenti e chi svolge attività lavorativa tra Procida e Napoli. Procida e Ischia. Dal comune contano di ricavare almeno 250 mila euro all’anno. Cifra orientativa che servirà a fornire una boccata di ossigeno alle casse comunali, le quali, come è ben noto, versano in cattive condizioni.
Con l’entrata in vigore della tassa di sbarco andrà in soffitta l’idea di istituire una tassa di soggiorno che anche noi mesi fa avevamo auspicato.
Questa tassa
di sbarco è una cosa vergognosa,controproducente che darà il colpo di grazia definitivo all’ormai acclarata diminuzione di presenze turistiche sull’isola.
Per ” alleggerire ” i debiti comunali,dice l’articolista.Ma è una cosa assurda,solo in Italia,succedono queste cose: per sanare i debiti fatti da amministratori ” incapaci e ladri ” ,che hanno sguazzato a più non posso,dilapidando risorse che un amministratore serio ne avrebbe fatto buon uso,si ” penalizza ” ulteriormente un settore quello turistico che sta ,praticamente ” alla canna del gas ”
VERGOGNATEVI AMMINISTRATORI TUTTI E OPPOSIZIONE
Vergognoso!
Da miserabili!
Chi ha votato questa tassa dovrebbe vergognarsi. Per noi procidani che viviamo in terraferma è ancora piu’ doloroso, e’ come sentirsi ospiti non piu’ graditi.
A Bacoli avevano messouna tassa di 5 euro per ogni auto in ingresso e la gente si era spostata alle spiagge di Varcaturo;l’hanno tolta a furor di popolo.
Procida ha accettato senza fiatare lo stesso supplemento prezzo gasolio dei biglietti traghetto dell’isola di ischia che e’ molto piu’ lontana da Napoli.Col risultato che il costo traghetto per Ischia e’ quasi uguale a quello per Procida e allora la gente se ne va a Ischia.
Io ricordo che quando il costo del traghetto da Pozzuoli era intorno ai 3 euro il traghetto era pieno e la gente veniva a Procida;ma a 8-9 euro a persona chi viene piu’? Con un surcharge carburante a 4 euro.In pratica tutto se ne va in trasporto.Adesso si aggiunge anche la tassa di sbarco e allora gli arrivi diminuiranno ancora.A Napoli non mancano le spiagge e stanno diventando anche balneabili in quanto l’acqua e’ pulita.E allora perche’ imbarcarsi per Procida e Ischia o Capri visto che i napoletani le conoscono benissimo.Quindi auguri per quei pochi che ancora verranno.
E’ chi ci viene piu’
caro Dino Ambrosino, io propongo di metterci 75 centesimi sulla raccolta rifiuti (diminuendo la bolletta ai residenti perchè i rifiuti li fanno pure i turisti), 40 centesimi sugli eventi estivi e 35 centesimi sul verde pubblico.
Sarebbe stato più giusto istituire una tasa di soggiorno. In questo modo si penalizzano i pendolari e si premiano quelli che hanno la seconda casa a Procida.
Caro Sindaco dopo 2 anni è per la prima volta che condivito una scelta fatta CON I C…… èra assurdo che dovevamo continuare a pagare la TARSU anche ai nostri visitatori– Ergo : Questo ricavato andrà ad alleviare le ns tasche (impoverite ulteriormente da questo Governo tecnico) sulle tariffe TARSU ? LO SPERO!…….
in questo nostro “bel paese” , ancora non siamo in grado di capire che il turismo è una risorsa, ancora non si comprende che chi arriva anche per uno due giorni sulla “VOSTRA ISOLA” , vi porta soldi, spende nei bar va al ristorante, paga il traghetto etc etc. il turismo porta soldi non li sottrae. Rabbrividisco nel sentire che un isolano dica ” E noi paghiamo la tarsu per i turisti.
E SE SI METTESSE UNA TASSA DI SBARCO AL CONTRARIO?? NON VI RODEREBBE ILSEDERE