Redazione | Non sembra trovare conferma la notizia secondo la quale sia stato un piccolo “Tsunami” nelle nostre acque la concausa del fenomeno Mucillagine di questi giorni.L ‘Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato l’evento nella mattinata di giovedi dalle ore 09.30 ogni cinque minuti, per tre ore. Fino a dopo mezzogiorno, fino a quando non è terminato il temporale. Il mar Tirreno si è ritirato. Dalla Sicilia fino alla Liguria. Venti metri indietro, per poi ritornare sulla battigia accompagnato da un’onda alta quasi un metro.
Ma cosa è successo di preciso e perché? All’inizio il fenomeno è stato messo in relazione con una frana avvenuta all’isola di Ponza per alcune scosse telluriche. Secondo i rilievi dell’Ingv si esclude che il fenomeno sia stato provocato da attività sismica o vulcanica nell’area, in quel periodo assente. Solo nella tarda serata di giovedì, infatti, c’è stata infatti una scossa di magnitudo 4.1 e al largo dell’isola di Ischia. Dall’Ispra, poi, hanno cercato una spiegazione nell’effetto marea, anche se quei moti ondosi durano più ore e dipendono dall’attrazione gravitazionale della luna.
Al momento, l’ipotesi più accreditata sulle cause della variazione del livello del mare sia legata all’influsso di una perturbazione atmosferica di origine nord-africana. Un moto ondoso anomalo che si è sovrapposto ad uno di marea: complessivamente la variazione del livello del mare è stata di circa cinquanta centimetri, dei quali una trentina sono attribuibili all’anomalia.
io l’avevooooo detto ad una mia amica sugli scogli della chaiolella mi ero accorta di qualcosa…..ho anche quakche fotografia…..
il giorno dopo la zona era piena di alghe e mucillaggine e altre cose sporche