Gooci Ormeggiata | Sezionata in ogni dove ed in ogni ma, tra riflessioni, strumentalizzazione e demagogia, della Sagra del Mare di quest’anno ci piace ricordare l’ emozionato Peppino Righi nella serata conclusiva della festa, quando invitato dallo speaker a salire sul palco per ricevere un premio (uno splendido orologio da tavolo con i numeri delle ore segnati da nodi marinari ) non ha trattenuto l’emozione del momento. Il premio come giusta riconoscenza per l’impegno che da anni mette nelle sue opere e nelle sue collezioni. Dal palco ha anche rivolto un appello alle autorità presenti affinché in futuro la creazione di un museo del mare possa ripercorrere la storia della gloriosa marineria procidana
La mostra del modellismo navale da lui voluta e creata – che ieri ha chiuso i battenti – dopo le solite e ( quasi) normali perplessità dell’avvio, è stata uno dei punti di eccellenza della Sagradel mare 2012. Lo dimostrano l’altissimo numero di visitatori ed i commenti entusiasti lasciati sul registro delle firme.
Un plauso va anche all’Ammiraglio procidano Luigi Scotto di Carlo, presidente della Lega Navale, che, oltre a mettere a disposizione i locali, ha collaborato entusiasticamente alla realizzazione della mostra. D’altra parte quale sede più adatta, per una manifestazione del genere, dei locali propri della Lega Navale?
Il buon Peppino Righi è rimasto, insieme ai suoi collaboratori per giorni interi e lunghe serate a fare da “cicerone” ai turisti che confusamente chidevano spiegazioni e volevano conoscere le caratteristiche dei modellini, dei reperti e delle foto esposte. E anche a fare la guardia contro qualche malintenzionato: il valore commerciale di ciascuna di quete opere si aggira su diverse migliaia di euro. L’orologio ricevuto in omaggio dagli organzzatori della Sagra del Mare troneggiava sulla vetrinetta che conteneva il “Titanic” ed il nostro Peppino “distrattamente” ogni tanto vi passava davanti…
Grazie, Peppino.