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TGPROCIDA

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Un’ordinanza che non riusciamo a comprendere

Ditgprocida

Ago 26, 2012

Redazione | Abbiamo appreso  – con sommo stupore  – dagli amici de il Procidano  – e poi confermato con copia dell’ordinanza  – che con atto dirigenziale, è stata modificata un’ordinanza di 5 anni fa ( la n° 62/07 del 18/ 01.2007)  che dettava le disposizioni sulla  sosta dei veicoli nelle strisce blu per i veicoli dei non residenti. Da un’approssimativa lettura saltano agli occhi due considerazioni che non possiamo non evidenziare e porre all’attenzione dei nostri lettori: una di carattere tecnico – amministrativo e un’altra di carattere politico.

Nella prima non siamo risuciti a comprendere ( speriamo di sbagliarci )  come possa un dirigente apportare modifiche su delle tariffe ( dei servizi comunali), compito che per legge spetta al Consiglio Comunale. Il carattere di indirizzo lo stabilisce la Giunta Comunale, il consiglio comunale ratifica,  approva le tariffe, oppure le modifica. Ma non un dirigente, non un impiegato comunale. Perchè se così non fosse domani  – ad esempio –  la dirigente del settore ambiente “vista la crisi economica” potrebbe a sua discrezione abbassare o aumentare di uno  o due punti il coefficiente per il pagamento della spazzatura.  Oppure fare lo stesso per la mensa scolastica, i servizi del cimitero, l’acqua, ecc ecc. Cercando chi ci possa smentire, questa ordinanza a noi appare  un errore da un punto di vista giuridico sulle competenze. ( per non parlare della modifica di Bilancio e relativo atto di parere del Ragioniere comumale).

Se  – invece  – fosse tutto nella norma ( come ci auguriamo che sia) ci sarebbe comunque  un’altra riflessione da fare: in tempi di crisi economica  – come dice l’ordinanza  – non si capisce perchè le tariffe vengano ridotte  solo per i non residenti. Discriminante  per i procidani che vivono e pagano per la loro auto per tutto l’anno. 12 mesi su 12 mesi. E con nessuno sconto.

Infine dalla lettura emerge il dato politico imbarazzante. Se a parole  proponiamo un modello di isola che dovrebbe tendere  a non far circolare, parcheggiare auto ( e in particolar modo dei non residenti ) con questa ordinanza si evidenzia un indirizzo esattamente opposto.  Strade sempre più ricolme di auto in sosta e traffico molto più intenso (perchè più “conveniente”).  Scoraggiare tutto questo  – semmai – avrebbe potuto prevedere aumenti tariffari per la sosta dei veicoli.

10 commenti su “Un’ordinanza che non riusciamo a comprendere”
  1. Sinceramente non capisco di cosa vi meravigliate….allora è proprio vero che siete la quinta colonna di questa famigerata amministrazione comunale….ancora vi state a chiedere perché , per come….

  2. Non entro nel merito giuridico non avendo le conoscenze per stabilire se la
    procedura sia stata giusta,ma sottolineo la grave discriminazione per i
    residenti,specialmente quelli che hanno un attivita’ commerciale,piuttosto che
    i pendolari,che regolarmente acquistano gli abbonamenti di sosta.Se poi
    si vuol considerare che la permanenza di turisti e’ decisamente limitata,
    non si capisce l’utilita’ di questa modifica tariffaria.Anzi,in aggiunta alla
    tassa di sbarco sulle persone, si dovrebbe mettere un costo maggiorato
    anche per i veicoli, cosa che esiste,da sempre,sulle isole greche proprio
    per disincentivare un affluenza massiva.

  3. perchè meravigliarsi più di tanto sulle competenze amministrative, o l’efficacia giuridica ? da qualche tempo succede di tutto e di più—“correre” dietro a queste persone- significa essere della stessa “pasta” è giusto? non è giusto? io non mi pongo queste domande, io mi diverto ………………….anche questo-? non è niente ancora, abbiamo ancora molto da stravedere – chi va x queste scuderie, questi asini trova.

  4. ahhahahhahha che autogolll del comune…mamma mia qui c’è trippa per gatti…corte dei conti..procura….

  5. Secondo me questa cosa è talmente assurda che sembra una vera e propria provocazione.
    Forse attriti tra le varie forze politiche e amministrative dirigenziali di questo comune?
    E’ talmente assurda che sembra fatta apposta. Anche se come diceva qualcuno, ormai non bisogna neravigliarsi più di nulla.
    Forse sarebbe il caso di fare una vera e propria richiesta/lettera aperta al sindaco per chiedere spiegazioni in Consiglio Comunale.
    Staremo a vedere.

  6. L’ordinanza è fasulla il sindaco non è stato sentito da nessuno, di chi è la firma??? qualcuno vuole dimostrare a procida che comanda lui ……………………

  7. Questo è uno scoop.
    Il sindaco non sarebbe stato sentito.
    Quest’ordinanza è nulla.

  8. A PROPOSITO DI QUELL’ORDINANZA CON CUI SONO STATE RIDOTTE LE QUOTE ABBONAMENTI AI NON RESIDENTI:

    IN RIFERIMENTO ALL’ARTICOLO CITATO, ESSENDOMI TROVATO IN PASSATO A SEGUIRE (PER INTERESSE PERSONALE) , A DISCUTERE E DIBATTERE SULLA QUESTIONE DELLE ZONE DI SOSTA A PAGAMENTO, IN FASE DI CREAZIONE;
    AVENDO SEGUITO L’ARTICOLO APPARSO SU TGPROCIDA RELATIVAMENTE A TALE ARGOMENTO,
    AVENDO FATTO QUALCHE RICERCA, ALLO SCOPO DI APPROFONDIRE E CONOSCERE CON PIU’ DETTAGLI PRIMA DI COMMENTARE L’ARTICOLO STESSO, POSSO DIRE CHE:
    LA GIUNTA MUNICIPALE HA GIA’ DELEGATO , NEL 2007, IL COM.TE DELLA POLIZIA MUNICIPALE ALLA GESTIONE DELLE AREE DI SOSTA A PAGAMENTO;
    LO STESSO HA PROVVEDUTO CON PROPRIA ORDINANZA N°62 /07 STABILENDO ZONE E TARIFFE;
    CON ULTERIORE ORDINANZA N° 103/07 HA RIDOTTO PER I RESIDENTI IL COSTO DELL’ABBONAMENTO AD EURO 18,00 ANZICHE’ EURO 30,00 COME STABILITO A SUO TEMPO DALLA GIUNTA MUNICIPALE ;
    TENUTO CONTO CHE I NON RESIDENTI IN CINQUE ANNI HANNO ACQUISTATO N° 22 ABBONAMENTI DA 100,00 EURO , NONCHE’ DELL’ATTUALE CRISI ECONOMICA, IL COM.TE DELLA P.M. HA PROVVEDUTO, SENTITO IL SINDACO, QUALE CAPO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, ALLA RIDUZIONE DI TALE IMPORTO AD EURO 30,00
    CONSIDERATO CHE L’ATTO IN QUESTIONE , A QUANTO PARE , EMESSO COME UNICO SCOPO, DI ARRECARE VANTAGGIO SIA ALLE CASSE COMUNALI CHE ALLE ATTIVITA’ TURISTICHE CI FA RIFLETTERE E VALUTARE CHE CONVIENE, PRIMA DI COMMENTARE QUALSIASI ARTICOLO, DOCUMENTARSI ALLO SCOPO DI NON CREARE ALLARMISMI INUTILI E DI CACCIARE VONGOLE NOSTRANE DI CUI , IN PARECCHI “SIAMO “ GHIOTTI.

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