Resport | Poche emozioni al “Vezzuto-Marasco” di Monte di Procida nel derby del mare tra i padroni di casa ed il Procida di Mister Cibelli. Gli isolani hanno disputato una buona prova portando a casa un punto prezioso per il discorso qualificazione. Ora servirà vincere allo “Spinetti” contro il Real Volla per avere ottime chance di passaggio del turno. Si sono viste le solite trame di gioco tipiche del gioco fluido di Mister Cibelli ma è mancata un po’ di potenza e fisicità nel cuore dell’attacco sintomo derivante dall’assenza di un vero ariete qual era Liccardi lo scorso anno. E’ il 4-3-3 il modulo scelto dal tecnico biancorosso con Pirone, Costagliola e Brancaccio in attacco. Gaveglia a centrocampo è accompagnato ai due lati dai giovani Fusco e Quaranta mentre in difesa Cerullo affianca Malgieri al centro. Sulle fasce ci sono il giovane Lubrano ed il capitano di giornata Gigino Franco, davanti al nuovo portiere Salvatore Bardet de Villanova. Inizio di gara lento ed anche abbastanza noioso : il Procida fa parecchio possesso palla dimostrando un’elevata tecnica individuale soprattutto al centro del campo. Nei primi minuti è Brancaccio a rendersi pericolo con due calci da fermo. Al 7’ il numero 10 biancorosso ci prova dal vertice destro dell’area di rigore ma il portiere locale smanaccia in corner. Al 19’ la conclusione è decisamente più pericolo con la palla che viene indirizzata dritta sotto l’incrocio da Brancaccio ma Fusco si supera e con un colpo di reni devia in calcio d’angolo. Dopo la metà del primo tempo comincia ad alzare il baricentro anche la formazione locale ma Malgieri e Cerullo rappresentano un muro invalicabile per l’attacco montese. Al 46’ è invece il Procida ad andare vicino al gol : lungo lancio di Brancaccio a premiare l’inserimento di Pirone, stop e dribbling ai danni del portiere dell’esterno procidano e tiro debole che Esposito respinge un metro prima della linea di porta. Si chiude con questa emozione un brutto primo tempo. Nella ripresa le due squadre non si risparmiano dimostrando già una discreta condizione fisica. Le occasioni sono sicuramente di più e lo spettacolo è decisamente più piacevole. Parte fortissimo il Monte di Procida con tre grandi occasioni : al 2’ triangolazione al limite che porta al tiro Astuti ma la palla si perde alta. Al 17’ lo stesso Astuti serve Tizzano che aggira Cerullo e calcia di sinistro a pochi passi dalla porta con Bardet che si supera parando in tuffo. Un minuto più tardi lo stesso Tizzano viene lanciato dalla retrovie e colpisce la palla di testa ma è ancora attento Bardet nel bloccare la sfera. Al 23’ esce fuori il Procida con una punizione di Brancaccio che passa in mezzo alla barriera e sfiora il palo alla destra di Fusco. Nel finale il Procida intensifica il forcing e si rende più pericoloso. Al 24’ Brancaccio serve, con una spettacolare rovesciata, Lorenzo Costagliola, tiro cross di sinistro dell’attaccante isolano per il fratello Tony che viene anticipato di un soffio dal portiere locale Fusco. Al 43’ altra occasione targata fratelli Costagliola : lungo lancio di Tony a pescare Lorenzo che aggancia in ottima posizione e scavalca il portiere con un pallonetto ma la palla si perde di un nulla alla sinistra della porta difesa da Fusco. E’ l’ultimo sussulto di una gara con poche emozioni e senza reti. Il Procida raccoglie un buon punto con una prestazione che rappresenta un deciso passo in avanti rispetto alla brutta figura fatta nell’amichevole di Barano. Le gambe non sono ancora fluide come nei tempi migliori ma questo è normale e si provvederà per arrivare al meglio all’appuntamento di Sabato allo “Spinetti” contro l’Atletico Casalnuovo.
FOLGORE MONTE DI PROCIDA : Fusco, Esposito A. (6’ s.t. Crumetti), Brusco (20’ s.t. De Rosa A.), Vierti, Lastra, Orefice, Nasti, Esposito G., Tizzano, Astuti (38’ s.t. Boccacciari), Ursomanno. (In panchina De Rosa O., Scotto, Guardascione, Rainone) All. Marasco Andrea
ISOLA DI PROCIDA : Bardet, Lubrano P., Franco (38’ p.t. Autiero), Fusco, Cerullo, Malgieri, Pirone (22’ s.t. Costagliola A.), Gaveglia, Costagliola L., Brancaccio (35’ s.t. De Girolamo), Quaranta. (In panchina Scotto di Minico, Torino, Cibelli, Lubrano M.) All. Cibelli Franco
NOTE : calci d’angolo 5-3 per il Procida. Ammoniti Astuti, Esposito (M), Brancaccio, Fusco, Cerullo (P). Durata p.t. 47’, durata s.t. 48’. Spettatori 200 circa.