Mimmo Ambrosino | Arrivano i Russi nell’isola. L’occasione è il XIV Congresso della Stampa Mondiale Russa che si svolge a Napoli, si conclude a Capri, ma passa , oggi, per Procida. Nell’Isola di Arturo sbarcheranno oltre 250 giornalisti e direttori delle testate televisive di 80 paesi, insieme a rappresentanti delle istituzioni russe, che prendono parte al meeting partenopeo, organizzato dal dottor Carmine Zaccaria. Il sindaco procidano Vincenzo Capezzuto, insieme all’assessore comunale Maria Capodanno, hanno colto a volo l’occasione per inaugurare il restauro della Chiesa di Santa Margherita Nuova, a Terra Murata, un ex cenobio benedettino, poi ceduto ai Domenicani, che la Soprintendenza dei Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici di Napoli e Provincia ha provveduto a recuperare dopo anni di lavori. Alla manifestazione, che inizia alle 16,30, interverranno il Prefetto di Napoli Andrea De Martino, l’architetto Nicolina Ricciardelli, direttore dei lavori del restauro, funzionario della Soprintendenza di Napoli, la dottoressa Lucia Di Maro, direttore centrale per l’Amministrazione Fondo Edifici di Culto , padre Ernesto Parlato, direttore dei Beni Culturali della Curia di Napoli, l’architetto Giorgio Cozzolino, soprintendente del BAPSAE. Una mostra, con foto e pannelli, illustrerà le vicende del restauro, un lavoro lungo e spesso travagliato, che ha richiesto tecniche particolari e nuove, spesso sperimentate direttamente sul campo. La chiesa con l’annesso, sottostante, vecchio convento, si trova nella zona a sud dell’Abbazia di San Michele, proprio dietro l’ala meridionale dell’ex Casa Penale. Una posizione che consente una veduta mozzafiato che abbraccia il Vesuvio, Capri, il borgo peschereccio della Corricella, Punta Pizzaco e Solchiaro. “Il restauro di Santa Margherita è il primo passo della valorizzazione di tutto il borgo antico di Terra Murata – riflette il sindaco Vincenzo Capezzuto – che troverà completamento nel progetto di utilizzo del vecchio Carcere. Una sfida per concretizzare quel turismo culturale che Procida insegue da anni”. Ai saluti istituzionali, cui parteciperà il deputato isolano Luigi Muro, seguiranno due momenti artistico – culturali: la recitazione della poesia “L’isola di Procida” di Joseph Brodsky, premio Nobel della Letteratura 1987, scritta durante il suo soggiorno nell’isola ( il testo in italiano sarà letto dall’architetto Rosalba Iodice, quello in russo, dal dottor Carmine Zaccaria) ; un breve concerto dei pianisti Alessandra Cesarini e Christophe Buren, con alcuni brani di Gioacchino Rossini dedicati a Procida. La quale non dimentica i suoi artisti e, quindi, coglie l’occasione per consegnare a Peppe Barra una targa commemorativa dedicata a sua mamma Concetta, (che abitava proprio a Terra Murata ), splendida interprete delle tradizioni popolari napoletane. “L’evento – commenta il presidente della Pro Loco Giuseppe Giaquinto – dà una spinta propulsiva al nostro comparto turistico che per divenire una realtà sempre più significativa ha bisogno di una tutela e di una cura attenta del nostro territorio. L’ex Cenobio di Santa Margherita, oltre che luogo di visita, potrebbe diventare un punto di riferimento importante delle associazioni culturali isolane, nell’ambito del progetto di valorizzazione di tutta Terra Murata”.
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spero che la pompa magna dell’inaugurazione non venga poi istutuzionalmente banalizzata. In caso contrario ci ritroveremo, ancora una volta, un comitato di gestione della cosa, pagato dai cittadini i quali non conosceranno mai i bilanci sepper detti pubblici.