Franco Ambrosino | Dopo il successo di Sorrento dello scorso fine settimana, la manifestazione ” Mare Nostrum” ( il pescato del ” Mare Nostrum” nella dieta mediterranea ) giungeràsulla nostra isola il prossimo week end, 19,20 e 21 ottobre in Piazza Marina Grande. La manifestazione realizzata dall’Agripromos e finanziata dalla Camera di Commercio di Napoli si pone l’obiettivo fondamentale di promuovere e valorizzare la conoscenza dei prodotti tipici e delle eccellenze locali del settore ittico ed enogastronomico. Ventuno stand’s intorno alla piazza, con la scenografia delle abitazioni del porto sullo sfondo e le splendide realizzazioni dei ragazzi dell’Isola dei Misteri ( che già hanno avuto modo di farsi apprezzare a Sorrento con uno spazio dedicato alla Processione del Venerdì Santo ) una mostra d’arte di Antonio Crivelli, tanta musica con artisti locali ( l’onnipresente e sempre disponibile Franco Tramontano , tra gli altri) e nazionali ( il jazz di Antonio Onorato, Marco Armani e il cabaret di Colorado Caffè e Made in Sud di Enzo e Sal ), presentazione di libri ( ” Celebrity chef. le ricette di Imma ” con l’autrice Imma Gargiulo protagonista dell’ ultima edizione di Master Chef ) corsi di decorazione di torte, tango in banchina, degustazione di pesce azzurro locale durante tutti il periodo della manifestazione. La piazza, ribattezzata solo per l’occasione Piazza Mare Nostrum , sarà animata fin dalla mattina con una sorta di baratto collettivo, scambio di oggetti che non si adoperano più, un ritorno ad una forma tradizionale di ” commercio” che sembra stia tornando di moda. Gli stessi ristoranti della zona offriranno poi menù a miglio zero, a prezzo fisso e contenuto, esclusivamente con pescato locale . Grazie all’Ascom Confcommercio di Procida, della Provincia di Napoli e al Comune di Procida, ci saranno inoltre alcuni momenti dedicati al confronto e alla riflessione, con due convegni, il primo dedicato al ” Mare in cucina e viceversa”, con la presenza di docenti e allievi dell’Istituto Tecnico Nautico “F. Caracciolo” di Procida e dell’Istituto Professionale di Stato ” V. telese” di Ischia, l’altro, “Il pesce dimenticato e le professioni del mare” con il coinvolgimento di studenti, docenti , autorità civili, militari, sociali e sopratutto i protagonisti della vita in mezzo al mare, marittimi e pescatori. Nel corso dei tre giorni inoltre verranno consegnati alcuni riconoscimenti a esponenti del commercio e delle imprese in genere. Mai, come in questo momento, si avverte forte la necessita di tornare ad investire risorse materiali ed umane nel nostro territorio, cercando semplicemente di ” utilizzare” il ricchissimo patrimonio che la natura prima e poi le mani sapienti dei nostri antenati ci hanno lasciato. Il mare, da dove nasce l’isola, con i suoi vulcani sommersi, e’ l’assoluto protagonista della nostra esperienza di vita personale e professionale anche quando lo si deve solo attraversare per andare sul luogo di lavoro e partendo da questo ” genitore scontroso” intendiamo rilanciare con forza la nostra convinzione, del mondo delle imprese piccole e medie, che attraverso la sua difesa e valorizzazione possiamo trovare una via per occasioni di buon e duraturo lavoro. Le più grandi imprese sono legate intimamente al mare( i porti turistici, le compagnie di navigazione, per esempio) ma ci sono anche mestieri che rischiano di sparire, come i maestri d’ascia, la ristorazione di settore, che pure invece tante soddisfazioni potrebbero arrecare e proprio partendo da queste ed altre questioni cercheremo di discutere ed avviare futuri impegni, futuri progettiOltre alla degustazione del pesce azzurro locale a fine serata il più classico e intramontabile spaghetto, aglio, olio e peperoncino. ” Terraaaaa!” gridarono i marinai a Cristoforo Colombo. E’ dal mare che si possono ” conquistare” nuove terre, nuovi orizzonti.