Il Comandante della locale Capitaneria T.V Gianluca OLIVETI ha terminato da giorni la sua prima esperienza in carriera di Comando compiuta sulla nostra isola.
Nei due anni di comando, le operazioni di controllo nelle varie attività strettamente pertinenti ai servizi d’istituto del corpo, sono state condotte con puntualità ed efficacia, proseguendo nel segno del lavoro svolto dal suo predecessore.
L’elevazione, ad oggi, di ben 74 notifiche alla Procura della Repubblica per repressione di reati vari in materia ambientale, demaniale, di pesca, sono la testimonianza della concreta volontà della locale Capitaneria di reprimere condotte illecite che negli anni erano diventate consuetudinarie.
Ci si riferisce al più volte accertato abbandono di rifiuti speciali pericolosi e non in vari punti dell’isola, finanche in mare, con il rinvenimento di amianto nella zona B dell’istituito REGNO DI NETTUNO (CORRICELLA), alla discarica rinvenuta a Marina Chiaiolella, alla spiaggia di Marina Corricella, all’ attenzione rivolta alla pulizia degli arenili liberi, sempre sollecitata a chi di competenza quando carente, e accompagnata al monitoraggio costante delle coste, anche attraverso il censimento dei costoni franosi dell’isola. Attività che negli anni ha portato a vari finanziamenti per la messa in sicurezza degli stessi.
Ricordiamo inoltre la rimozione del M/P Graziella Madre nel sorgitore di Marina Corricella, e degli altri relitti presenti nel suddetto sorgitore, congiuntamente al Nucleo Sub Guardia Costiera di Napoli.
Ben 500 sono stati i salvataggi di natanti in difficoltà, con elevazioni di multe per migliaia di euro.
Non da meno è stata l’attività svolta contro i pescatori di frodo, che nei periodi di fine estate si dedicano alla cosiddetta strage delle “tonnacchielle”: per la precisione, esemplari allo stato giovanile di tonno rosso, specie protetta su cui la Comunità Economica Europea ha fissato dei rigidi paletti per il rischio di estinzione.
Numerosi gli interventi effettuati dalle dipendenti motovedette per pesca praticata in zone non consentite, per l’appunto nell’A.M.P. REGNO DI NETTUNO, dove i vari sequestri di nasse e reti hanno condotto ad una notevole diminuizione del fenomeno, visto il calare delle segnalazioni ricevute.
Per quanto concerne la detenzione di novellame (specie ittiche allo stato giovanile) ricordiamo il notevole sequestro avvenuto di recente a bordo di alcune paranze che lo occultavano senza sbarcarlo al proprio punto di vendita, e le numerose informative di reato effettuate negli anni scorsi a carico del comparto peschereccio dell’isola, quando accertato in flagranza di reato con la la detenzione di tali specie ittiche allo stato giovanile presso i punti di vendita.
Sotto il suo comando, infine, Procida ha visto finalmente nascere il nuovo Pontile Aliscafi, dopo la ferma decisione del suo predecessore di interdire definitivamente il pericolante vecchio attracco.
Gli è subentrato il T.V Flavia La Spada. Il T.V Gianluca Oliveti si trasferisce a San Bendetto del Tronto.
Tg Procida augura ad entrambi di proseguire nel lavoro svolto ottimamente sull’isola nelle rispettive nuove destinazioni.
le discariche rinvenute a marina chiaiolella e marina corricela??? ma se erano sotto gli occhi di tutti da tempo immemore ormai, bastava andare nei paraggi per “rinvenirle”….e poi i “pescatori di frodo” erano semplici diportisti beccati con al massimo una decina di tonnachielle mentre il mercato di pozzuoli ne era invaso……mah