Redazione | Mezzi insufficienti per coprire i turni, pulmann obsoleti e interventi di riparazione da tempi biblici. Ne conseguono disagi per la cittadinanza, tanto da far vanificare gli sforzi di anni tesi a ridurre il traffico veicolare privato cercando di prediligere l’uso del mezzo pubblico. Il quadro, poco rassicurante, fotografa la situazione dello stato di agonia che vive il trasporto pubblico della nostra isola. A lanciare l’allarme è stato sin da subito il delegato ai Trasporti Cap. Pasqualino Sabia che ha indirizzato una lettera all’assessore della Regione Campania Sergio Vetrella in cui ha evidenziato lo stato d’inefficienza e vetustà delle macchine in dotazione e le continue lamentele da parte dell’utenza, in particolar modo dei tanti abbonati che subiscono oltretutto un danno economico. L’Assessore Vetrella da parte sua si è sin da subito attivato con l’EAV per accelerare al massimo le operaszioni di manutenzione dei mezzi che oggi sono fermi nelle officine ischitane.
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5 commenti su “L’agonia del trasporto pubblico: il comune scrive all’assessore Vetrella”
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ma che ce ne frega a noi dei pulman noi abbiamo gli scooter e quando piove la macchina, anzi fate una cosa toglieteli quei mausolei da dietro alla chiesa del porto che quando facciamo la benzina intralciano la circolazione.
noi vohliamo camminare liberamente senza sti cosi in giro
buongiorno,
visto che nessuno ha risposto ci tengo a precisare un’altra cosa:
NON VOGLIAMO NESSUN DIVIETO!!!
vogliamo essere liberi e non costretti e chiusi nelle casette altriimenti vi sfasciamo tutto
chi vuole stare a piedi vada altrove a rompere le scatole
Dj get even closer
Forse nessuno ti ha risposto per il semplice fatto che, o stai semplicemente facendo del sarcasmo, oppure, se stai parlando con cognizione di causa, come si suol dire HAI LA TESTA SOLO PER DIVIDERE LE ORECCHIE, e all’interno del tuo cranio si trovano 1800 gr di materiale che difficilmente si puo definire cervello ma è sicuramente molto simile al materiale che si ottine come frutto finale della digestione di uomini e bestie.
mose’ torna a pascolare le vacche e dividere le acque enon offenedere lo sterco dal quale forse provieni anche tu, noi vogliamo la nostra isola senza un divieto chiaro? vogliamo le casette, vogliamo fare okkupazione e vogliamo andare a fare l’aperitivo senza che nessuno vigilino si metta davanti ti è chiaro??
vi sorvegliamo tutti, siete accerchiati
OK MRS DJ TIESTO SEI PROPRIO UNA GRAN TIESTO DI NULLA ASSOLUTO e la prova del tuo assuluto NULLA sta nei termini da overdosato che usi TU VUOI LA LIBERTA’ ASSOLUTA SENZA CHE NESSUNO VIGILI, ma poi concludi la frase con le nuove parole d’ordine per i nuovi falliti ossia ” VI SORVEGLIAMO TUTTI,SIETE ACCERCHIATI”.
SOLO A TITOLO INFORMATIVO ma quanti anni hai visto che vuoi tutte queste cose sarai sicuramente autosufficiente da un punto di vista economico oppure sei ancora sovvenzionato da mamma e papa?
RAGAZZI SVEGLAITEVI IL MONDO FUORI FORSE NON VI SORVEGLIA MA VI MAGERA VIVI SE CONTINUATE CON QUESTO MODO DI RAGIONARE DA CANI. DJ TIESTO CERCA DI CRESCERE E DI CRESCERE SANO DI CORPO E MENTE ( dal tuo modo altamente confusionari di parlare e scrivere ho qualche serio dubbio)