Alessandro Costagliola | Un autentica standing ovation alla fine ha suggellato una serata da ricordare. L’ennesima dimostrazione di bravura del Coro Polifonico San Leonardo che ieri sera ha emozionato e non poco i procidani e i turisti accorsi al Santuario di Santa Maria delle Grazie per ascoltare il concerto di Pasqua. Chiesa gremitissima e volti visibilmente soddisfatti dello spettacolo. Il concerto, introdotto dalla presidente Tilde Sarnico, metaforicamente è stato diviso in due parti: dalle tenebre alla Luce. Dal Cantus Lacrimus dello “stabat mater” di Jekins fino all’ “Alleluia” di Haendel in un susseguirsi di melodie che hanno incantato il pubblico presente.