Redazione | In occasione della tradizionale processione del Corpus Domini il decano Don Lello Ponticelli con un manifesto pubblico affisso in queste ore ha richiamato la comunità isolana e quella parrocchiale sul clima di preghiera che deve accompagnare il sacro corteo, evitando i fuochi d’artificio e devolvendo tutto alla Caritas. In più il Decano ha richiamato la mancanza di responsabilità e le inadempienza che hanno accompagnato le ultime processioni e che sarà frutto di “verifiche vista la disubbidienza“. Don Lello Ponticelli punta il dito anche contro le emergenze morali di un’isola che sembra aver smarrito la bussola.
Ma senti da che pulpito… MA SE HO CONTATTATO DON LELLO PER UN BANDO DESTINATO AI GIOVANI E NON MI HA NEMMENO RICHIAMATO.
SI VERGOGNI .
DOTT. MAURO ANGELO RUOCCO
Egr. Dott. RUOCCO,la superbia il io sono,èpiù grande di LUI.dovè don MICHELE AUTUORO,facciamo una petizione al cardinale CRESCENZIO SEPE per farlo ritornare sulla nostra isola, un vero prete.
sono d’accordo con cecco autuoro era un grande prete…..questi qui fanno solo intrallazzi
ore20.24 sento sparare che bella figura di me..a ha fatto il decano..
Ma non si era detto di non sparare, neinte botti e soldi alla caritas…intanto qui alla Chiaiolella hanno sparato di brutto.
che pagliacci
Don Lello ha detto di non sparare,anzi di dare alla caritas.quale caritas?A PROCIDA?così non potranno giocare alle macchinette.Don LELLO l’umiltà viene prima di ogni cosa.saluti cordiali Aniello rod.
Maria come? alla Chiaiolella hanno sparato?ilDECANO non abita alla chiaiolella? forse era meglio che stava zitto.l’umiltà viene prima di ogni cosa,non serve mettersi in mostra,