Finisce in overdose da eronia sulla barca: salvato dagli uomini del 118

Redazione | Un giro in barca per una coppia napoletana  per poco non si trasformava  in una tragedia. E’ accaduto in serata ad un uomo di 38 anni di Napoli che   – probabilmente  – dopo aver fatto uso di sostanze stupefacenti e psicotrope, è finito in overdose. A dare l’allarme la compagna in barca con lui, in preda al panico,  che agitandosi  ha attirato l’attenzione di un’altra imbarcazione.  Con l’aiuto degli uomini del “Marina di Chiaiolella ” la barca è stata condotta in banchina. L’uomo completamente incosciente con i piedi nell’acqua e la testa ne timone presentava  i classici sintomi da overdose:   depressione del sistema cardio-vascolare e una depressione respiratoria ed è  stato soccorso dall’efficientissimo personale medico del 118 che dapprima lo ha  rianimato e poi  – dopo aver avuto conferma dalla compagna dell’uso di droga  – gli ha somministrato i farmaci del caso.  Terapia che di fatto gli ha salvato la vita. L’uomo è stato poi trasportato in autoambulanza  al “Gaetanina Scotto di Perrotolo” dove ha ripreso coscienza e solo due ore dopo  trasferito per precauzione a Napoli.   Al pontile dove è ormeggiata la barca a vela alla Chiaiolella sono giunti  gli uomini della Guardia Costiera agli ordini del TV Giuseppe  Panico e gli uomini dei Carabinieri per le operazioni di rito di queste circostanze.  Con l’ausilio di lampade mobili i militi hanno perquisito la barca e interrogato la donna che era con lui.