Redazione | In vista della dismissione dell’immobile -con un provvedimento di urgenza – nell’aprile scorso, il Ministero di Grazia e Giustizia – di concerto con la direzione della casa circondariale di Poggioreale – notificò ai secondini in pensione o agli eredi un provvedimento giudiziario di revoca della concessione d’uso degli immobili destinati ad abitazione. Gli ex militari sin da subito si attivarono contestando la decisione e impugnando la decisione davanti al tribunale amministrativo regionale della Campania. Lo stesso che in questi giorni ha dato loro ragione , bocciando di fatto il provvedimento del Ministero. Le ex guardie carcerarie e i loro eredi possono continuare ad occupare gli appartamenti a Terra Murata.
Articoli correlati
3 commenti su “I secondini restano nelle strutture carcerarie: accolto il ricorso al TAR”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
possono restare ma pagando il fitto adeguato
I “secondini” restano in quelle case in forza della sentenza del TAR ma solo per sbagli del Ministero sulla procedura, probabilmente che una volta rifatta per bene dovrà per forza di cose roggiungere lobiettivo, e cioò liberare la struttura per risanarla ed essere punto attivo in bilancio comunale.
Tutto anche in ragione del fatto che da parte degli occupanti in quaranta anni non è stato speso un solo centesimo per la manutenzione dell’immobile nonostante qualcuno ci abitasse a costo zero, è proprio quella struttura occupata da alcuni ex secondini, eredi o conoscenti dei secondini. E’ la solita zizzinella ma che purtroppo sarà destinata a finire.
Volevo precisare, per essere onesti , che fortunatamente , non proprio tutti, non hanno speso un centesimo.
Qualcuno lo ha fatto , cosi come tanti altri Agenti di c. hanno preferito crearsi, sull’isola una propria abitazione senza dipendere e pesare sul Ministero.
Quindi, per quanto mi riguarda assolutamente non centra nulla la categoria nel commento.