Redazione | Domenica 1° settembre l’Ordine Francescano Secolare della Campania e la Gioventù Francescana di Campania e Basilicata celebreranno sulla nostra isola la “Giornata per la Custodia del Creato” che ha per tema “La Famiglia educa alla custodia del Creato”.
“Il Santo Padre ed i nostri Vescovi – affermano i vertici del movimento laicale francescano – ci invitano all’impegno per la custodia del creato, proponendoci di riflettere sul ruolo della famiglia nell’educazione al bello ed alla cura dell’Ambiente. Per celebrare la Giornata del Creato, esaltarne la bellezza, navigheremo verso Procida dove vivremo una giornata fantastica, ammirando le forme stupende del Creato e sottoscrivendo una serie di impegni per la sua cura”.
A suggello della iniziativa il sindaco Vincenzo Capezzuto, don LelloPonticelli del 1° Decanato dell’Arcidiocesi di Napoli, Michele Ortaglio, presidente regionale dell’Ofs, Antonio Obid, presidente regionale della Gi.Fra e Carlo Tucciello, presidente di “Gocce di Fraternità Onlus” sottoscriveranno la “Carta di Procida” con la quale si impegnano, ciascuno per le proprie competenze, a promuovere la conoscenza dei beni ambientali e delle tematiche di tutela ambientale, diffondere la cultura del rispetto e della cura dell’ambiente e favorire la diffusione di stili di vita sobri e rispettosi degli equilibri ecologici.
La giornata, come da consuetudine, sarà anche occasione per fare beneficenza; infatti consentirà di raccogliere fondi per le attività missionarie dei francescani.
Dopo essersi fottuti l’Albano Frabcescano mettendosi sotto i piedi il testamento di Lachianca ora questi ci chiedono pure la beneficenza per le loro “missioni”!!! E il sindaco come al solito si abbassa i calzoni per un momento di fatua celebrità nei confronti di chi invece dovrebbe prendere a bastonate (sempre cristianamente parlando!!) compreso Ponticelli che come consigliere dell’Albano non ci penso’ 2 volte a barattare la sua carriera con gli interessi (negati) dei procidani. Se esiste un Dio di certo la pagherete.
Mi rendo conto
che quello che sto per scrivere è un pò…volgare…,ma amo provocare…,
quando ho letto che si sottoscriveva una ” Carta di Procida “,il mio pensiero è volato…a un altro tipo di carta..
Sono un procidano DOC e mi addolora registrare tanta becera ironia e ritrita faziosita’ dal solito sapore provinciale……Ma possibile che anche le iniziative piu’ trasparenti e volenterose devono essere messe sotto accusa dai soliti disfattisti o peggio da coloro che vedono il male anche nelle iniziative piu’ meritevoli??? Personalmente, al di la’ delle personalita’ politiche e religiose coinvolte ( che personalmente stimo!) ritengo l’iniziativa degna di rilievo ed anzi, chi dice di amare la nostra isola, dovrebbe essere fiero che il Terz’ordine Francescano abbia scelto Procida per il rilancio di una cultura piu’ attenta al creato e alle sue bellezze. Partire da Procida, dove l’abusivismo edilizio ha fatto scempio spesso di panorami mozzafiato , credo sia il giusto segnale da fornire alle nuove generazioni procidane .Saranno loro infatti a custodire nel prossimo futuro la nostra isola , attingendo non piu’ alla cultura dello scempio del creato unica guida dei loro padri, ma al rispetto di un patrimonio non solo procidano ma universale
Peggio dei preti ci sono solo i finti preti..ma ci faccia il piacere.
Se essere
un procidano DOC vuol dire vomitare tante ingiuste e false e gratuite espressioni contro persone che esprimono un libero pensiero,anche se non gradito,e non per questo becero,
preferisco di gran lunga essere un procidano qualunque.
Venendo ai fatti,non contesto le finalità dell’iniziativa,ma le trovo del tutto ” strumentali e capziose “..
Capisco che è molto difficile rispondere all’anonimo del primo post,che secondo me,ha detto cose assolutamente chiare e veritiere,ma,
una domanda mi viene spontanea( come diceva un altro procidano DOC) :
” Ma dov’erano i Francescani e il Sindaco quando il territorio di Procida fu oggetto di un ” sacco” e di un abusivismo dilagante? ”
Forse pensavano a vendere le proprietà dello Stimabilissimo Sig. LaChianca ,questo si vero procidano DOC ,non come l’autoreferente Sig. Aiello.