Redazione | Nelle stesse ore in cui il coordinamento locale del Partito Democratico va a congresso ( Sabato ore 17 sala consiliare ) il consigliere Peppe Giaquinto rimette le deleghe consiliari nelle mani del Sindaco. Le motivazioni di questa scelta sono da ricercare in “una gestione della politica amministrativa che mi crea imbarazzo e che non condivido” come riferisce lo stesso Giaquinto. Una decisione maturata “dalla distanza che c’è con un modo di amministrare“. E’ auspicabile a questo punto una verifica di maggioranza per chiarire questa posizione e per capire la reale motivazione che c’è dietro il gesto (assegnazione della delega al TURISMO ndr). Resta il fatto ( politico) di un preoccupante e fastidioso stato d’animo di “sospetto” che accompagna tutti gli uomini della maggioranza nella loro azione amministrativa. Una fase di “politica fanciullesca” che sembrava assopirsi, ma che prepotentemente torna sull’agenda del Sindaco.
Message mi sembra un tantino presuntuoso il consigliere Giaquinto-
se uno accetta di candidarsi in un gruppo con il sistema maggioritario deve anche capire che non può fare quel che le pare. poi dovrebbe essere d’obbligo che chi si candida per amministrare deve conoscere i soggetti che fanno parte della qualizione in modo particolare del candidato a Sindaco- . – il Sindaco lo conoscono anche quelli di oltre oceano- visto che è figlio d’arte il papà fu consigliere – sindaco- e c onsigliere provinciale- lui prima di essere sindaco ha fatto ben 10 dico dieci anni l’assessore – allora m i vien da dire chiaro che, ma dove vive il Sig. Giaquinto- tra l’altro mi è stato riferito che ha coperto anche il ruolo di Presidente della proloco. Ecco Perché dico presuntuoso- cosa si aspettava di cambiare Capezzuto? o far ragionare la maggior parte di quei yesman colleghi suoi. lasciamo stare- va Auguri sig. Giaquinto.
Da uno che ci ha traditi e parlo a noi del Pd e di sinistra c’era da aspettarselo che avrebbe tradito anche questa squadra. Abbia le palle di andare a casa come h a fatto domenico aiello