Redazione | “Dopo un periodo di gestione incerta da ottobre dello scorso anno stiamo facendo ripartire il porto turistico del Marina Grande”. Lo ha detto l’amministratore delegato del Marina di Procida in un’intervista nella quale ha parlato delle prospettive del porto turistico di Marina Grande. Sono in programma nuove opere? “Sì, faremo partire un allestimento di una diga frangi-onde che servirà a garantire una maggiore sicurezza del porto. Metteremo a punto inoltre lavori straordinari di manutenzione per le banchine, a partire da una nuova cartellonistica e realizzeremo una migliore delimitazione dell’area che abbiamo in concessione. Avendo poi ricevuto l’autorizzazione della sovrintendenza avvieremo i lavori di ristrutturazione dell’ex vecchio macello di inizio ‘900. Si tratta di un edificio in tufo dove saranno sistemati i nostri uffici, il ristorante e un esercizio commerciale. Abbiamo poi intenzione di promuovere un circolo nautico per i diportisti, abituali frequentatori del Marina. Iniziative future? “Sì numerose, tra le più significative c’è ‘Capitani in cambusa’. 10 manager si confronteranno in gare di pesca e cucina. Con l’organizzazione ‘Mare vivo’ stiamo lavorando ad un programma di didattica ambientale per le scuole procidane”. Ci spiega? “Il programma si chiamerà ‘Delfini guardiani’. Avrà lo scopo di far conoscere ai bambini delle elementari tutte le problematiche che riguardano la realtà del mare che bagna l’isola”. Prospettive per la prossima stagione? “Ci stiamo preparando ad una stagione importante con il rilancio definitivo del Marina attraverso migliori servizi. Punteremo all’aumento degli ormeggi e riusciremo ad ospitare imbarcazioni più grandi. Parliamo di barche di oltre 30 metri. È da un po’ infatti che anche le imbarcazioni più grandi, diciamo così, apprezzano Procida”. Che cosa intende? “Nonostante la crisi è aumentato il numero dei diportisti che scelgono il Marina di Procida, ma soprattutto è aumentato il numero delle barche più grandi, che sono quelle che animano di più le attività commerciali. Da tutto ciò l’isola non può far altro che beneficiarne, come è avvenuto dalla stagione alle nostre spalle e come accadrà per il 2014”.
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2 commenti su “Porto turistico Marina di Procida: tra sogni e realtà. L’intervista all’Amm. Delegato Marconi”
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……Da tutto ciò l’isola non può far altro che beneficiarne, come è avvenuto dalla stagione alle nostre spalle e come accadrà per il 2014”……..
E quindi ha pensato bene di creare ristorante, attività commerciali, e perchè no….qualche campetto da tennis e un palco per gli spettacoli serali?
E il beneficio per Procida quale sarebbe????lo smaltimento della …munnezza prodotto dal marina di procida????
Meditate gente…meditate!
realizzeremo una migliore delimitazione dell’area che abbiamo in concessione. Cioe metteranno un cancello e cosi nessun procidano potra piu andare sugli scogli farsi una passegiatain uno dei pocchi posti senza auto o pescare davanti a casa sua (come ha fatto per secoli…)e tutto questo grazie al l’ amministrazione muro che ha venduto una parte del isola….senza che procida aversse niente in cambio